Il Napoli studia il suo mercato invernale, Scopri tutti i dettagli nel post !
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ALLEGRI SALIRA' SULLA PANCHINA DEL NAPOLI?

Le prossime due partite saranno importantissime per decidere le gerarchie della panchina azzurra di Ancelotti ormai in bilico. non si può negare l'evidenza, né l'esistenza misera attuale, quella d'una squadra che sembra si sia smarrita e che alla vigilia di una "partita doppia" - tra Udinese e il Genk. De Laurentiis ormai non convinto come una volta di Ancelotti ha gia' iniziato a cercare dei sostituti, in cima alla lista sta salendo Allegri testa a testa con Gattuso. Ecco le prime scelte per una nuova probabile panchina azzurra. ALLEGRI - la classifica, impietosa, ha costretto Adl a scrollarsi da dosso ogni remora e a chiamare Massimiliano Allegri, il primo in ordine di apparizione sulla scena, corteggiato (vanamente) nel 2014, quando mancavano le condizioni per trovare un accordo. E il contatto, cordiale e persino amichevole, SPALLETTI - De Laurentiis ebbe gia' modo di parlare con il toscano nel 2015 quando sembrava il sostituto perfetto per prendere la panchina in mano lasciata da Benitez. GATTUSO - Il favorito, salirebbe sulla panchina inizialmente con l'intenzione di proseguire fino a fine stagione e sulla fine di questa si deciderebbe il suo futuro in azzurro.

SCRITTO DA AZZURRI NEL CUORE OFFICIAL con fonte CDS
IL REAL MADRID CONTINUA A FARE PRESSING SU FABIAN RUIZ!
Il Real Madrid torna prepotentemente su Fabian Ruiz. Stando a "Cadena Ser", il 23enne centrocampista spagnolo del Napoli è tornato a essere una priorità per i blancos, che già lo scorso giugno avevano fatto un primo sondaggio ricevendo però come risposta una valutazione di 80-90 milioni di euro che ha stoppato sul nascere qualsiasi trattativa. Inoltre il calciatore non voleva forzare la cessione né lasciare l'Italia. Il Real vorrebbe convincere Fabian Ruiz, in scadenza nel 2023, a non rinnovare il contratto o, al massimo, a far inserire una clausola rescissoria inferiore a quella da 100-120 milioni di euro che il Napoli vorrebbe. La situazione dunque ora è cambiata!

SCRITTO DA AZZURRI NEL CUORE OFFICIAL
ANCELOTTI ESONERATO? GATTUSO LA PRIMA SCELTA.
È il momento della resa dei conti. Carlo Ancelotti l'ha detto, a brutto muso, ai suoi calciatori. Da domani sera, tutti in ritiro, senza se e senza ma. Un provvedimento, quello adottato dall'allenatore, che non ha ammesso repliche. Stavolta la decisione è stata sua e, volenti o nolenti, l'hanno dovuta accettare. Il malcontento s'è generato in un men che non si dica e più di un calciatore s'è detto non d'accordo con la scelta del tecnico di andare in ritiro, perché non la ritengono necessaria per rimettere a posto le cose. Il gruppetto è quello solito, formato dagli stessi elementi che il 5 novembre scorso guidarono la squadra alla disobbedienza. La presa di posizione di Ancelotti è dovuta anche alla voglia di restare sulla panchina azzurra e in bilico. Se non arriveranno cambiamenti nelle partite contro Genk & Udinese, De Laurentiis deciderà molto probabilmente di esonerare il tecnico e portare sulla panchina fino alla fine della stagione Gattuso (in contatto anche con la Fiorentina). Meglio Gattuso o Ancelotti?

SCRITTO DA AZZURRI NEL CUORE OFFICIAL
MARCO D'AMORE PARLA DEL NAPOLI - '' SENTO CHE SI STIA PER CHIUDERE UN CICLO '' .

Il 5 Dicembre 2019 in tutta I cinema d'Italia uscirà '' L'immortale '' film spin off della serie Sky '' Gomorra ''. Il protagonista Marco D'amore conosciuto come Ciro di Marzio nella serie essendo un grande tifoso del Napoli si è voluto esprimere sulla situazione attuale del Napoli - "Io sono tanto dispiaciuto, da dieci anni non stavamo tanto in basso in classifica. Anni in cui però abbiamo raccolto molto meno di quanto meritassimo. Sento che si sta concludendo un ciclo, ma mi dispiacerebbe tanto se si chiudesse con l'amarezza. C'è modo e modo di far finire le storie d'amore. Certo, abbiamo ancora obiettivi importanti a partire dalla Champions e sono convinto che con l'allenatore, la squadra e il presidente che abbiamo possiamo risorgere, così come è successo al mio Ciro".

SCRITTO DA AZZURRI NEL CUORE OFFICIAL
OSPINA - '' DOBBIAMO RIALZARCI PER I TIFOSI ''
Anche Ospina, uno dei tre portiere azzurri si è espresso sulla crisi del Napoli con queste parole - "Dobbiamo rialzarci per questa gente meravigliosa"
Lady Ospina ieri ha confessato che suo marito non aveva il coraggio di accompagnare i figli a scuola non per paura di essere contestato, ma perché non voleva vedere la delusione nel volto delle persone.

SCRITTO DA AZZURRI NEL CUORE OFFICIAL
ANCELOTTI ORGANIZZA UN NUOVO RITIRO
Come preannunciato ieri da un innervosito Carlo Ancelotti dopo la sconfitta casalinga del Napoli con il Bologna, si è svolto questa mattina il faccia a faccia tra l'allenatore azzurro e i calciatori per analizzare la crisi di risultati (8 gare di fila senza vittorie) della squadra. Ancelotti e i giocatori si sono confrontati a Castel Volturno per circa un'ora, a partire dalle 10.30. Non era presente il presidente Aurelio De Laurentiis che è in volo per Milano in vista dell'assemblea della Lega Serie A in programma oggi. A conclusione della riunione l'allenatore ha preso la scelta di portare nuovamente in ritiro i suoi giocatori - "La squadra riprenderà gli allenamenti domani pomeriggio - si legge in un comunicato pubblicato dal sito internet ufficiale del Napoli - Ancelotti ha stabilito che il gruppo, poi, rimarrà in ritiro a partire da mercoledì per prepapare il match contro l'Udinese". Oggi si sono allenati soltanto i calciatori che non sono scesi in campo ieri contro il Bologna. Il Napoli, che non vince dal 23 ottobre, è settimo in classifica staccato 8 punti dalla zona Champions League.

SCRITTO DA AZZURRI NEL CUORE OFFICIAL
BOGA APRE AL NAPOLI!
Boga e' un giocatore del Sassuolo e una giovane rivelazione a segno anche contro la Juventus durante l'ultima giornata, il suo agente Daniel ha aperto ad un suo futuro in azzurro. Ecco le parole di Daniel Boga - "Era molto orgoglioso di aver segnato contro la Juve e specialmente conro Buffon, uno dei migliori portieri del mondo. La possibilità che vada via a gennaio? Nel calcio tutto può succedere, tutto è possibile, ma ha cominciato la stagione con il Sassuolo e la terminerà con loro. Come ha detto anche lui, per adesso è concentrato con il suo club e darà il meglio per esso". "Non è minimamente una sorpresa per me quello che sta facendo: quando era ragazzino nella Chelsea Academy aveva ha ampiamente dimostrato le sue capacità. Napoli su Boga? Perché no? Non lo escludo in futuro, gli azzurri sono una grande squadra e una grande piazza che compete in Champions".

SCRITTO DA AZZURRI NEL CUORE
ADL DOPO IL PAREGGIO - ADESSO TUTTI A TESTA BASSA A LAVORARE DURO
Dopo il pareggio De Laurentiis è tornato a parlare del suo Napoli - "Con Ancelotti e con questa squadra due vittorie e un pareggio contro un Liverpool stracampione. Contro chi gufa addossando il non rendimento a rinnovi non effettuati, questa partita è la risposta definitiva. Bravo l'allenatore e bravi i nostri calciatori". "Adesso tutti a testa bassa a lavorare duro e a considerare le prossime partite come se tutte fossero contro il Liverpool - ha scritto il presidente del Napoli -. Non dobbiamo oggi parlare di misure societarie con i giocatori. Queste vicende le risolveremo tra noi senza pressioni o condizionamenti esterni".

SCRITTO DA AZZURRI NEL CUORE OFFICIAL
MILIK HA RECUPERATO?
Buonissima notizia in casa Napoli, l'infiammazione all'addome sembra domata per Arek Milik che come si vede dalla foto continua ad allenarsi a Castel Volturno. Ecco le sue parole rivolte ai tifosi del Napoli su Instagram - "Sto lavorando in campo. In silenzio. Per tornare presto a gioire con voi". Il suo obbiettivo è quello di tornare entro la sfida con il Bologna magari dal primo minuto. Quella di domenica pomeriggio sarà una sfida importante per ritrovare una vittoria in campionato, vittoria che manca dal 19 ottobre. E allora col Verona decise proprio una doppietta di Milik.

SCRITTO DA AZZURRI NEL CUORE OFFICIAL
LOZANO CONFERMA LE PAROLE DI ANCELOTTI
Il pareggio di Liverpool deve risultare una ripartenza per gli azzurri che possono già contare su nuove buone notizie. Grande lavoro è stato quello fatto da Lozano contro i giganti difensori dei Reds, il messicano aveva il compito di cercare sempre la profondità e questo lavoro l'ha fatto mettendo tutto in campo e uscendo stremato. Magari non è stato brillante sotto porta ma lui stesso è il primo ad ammetterlo: "In alcune giocate io e i compagni non ci siamo capiti molto, ma è normale. Stiamo crescendo passo dopo passo, ci stiamo conoscendo e io già mi sento molto meglio. Stiamo facendo un grande girone di Champions League fino ad ora". El Chucky oltre ciò si è espresso anche sul caso MULTE - "Multe? Siamo un gruppo molto unito. Siamo focalizzati sui nostri obiettivi e ora vogliamo ritrovare quella concentrazione anche in campionato. Proveremo a dare il nostro meglio, ma per farlo bisogna lavorare".

SCRITTO DA AZZURRI NEL CUORE OFFICIAL
PAREGGIO AD ANFIELD
Bene Bene. Il Napoli ottiene un pareggio ad Anfield contro il Liverpool. Un pareggio difficilissimo da ottenere nello stadio dei Reds, adesso dunque gli azzurri si giocheranno la qualificazione contro il Genk al San Paolo. In casa di sconfitta o pareggio del Salisburgo contro il Liverpool al Napoli basterebbe anche un pareggio mentre in caso di vittoria degli austriaci il Napoli sarà costretto a vincere. Bella prova però del Napoli che ha dimostrato unione in questa partita non facile. Nota d'onore a Allan, Manolas e Koulibaly per la grande prestazione. Voi invece, siete felici del pareggio?

SCRITTO DA AZZURRI NEL CUORE OFFICIAL
UFFICIALE - LAVEZZI SI RITIRA
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MULTE AMARE, ECCO LA LISTA COMPLETA.
Le lettere, con tanto di ricevuta di ritorno, sono state spedite ieri pomeriggio, dalla sede dello studio di Bologna dell'avvocato Mattia Grassani. Raccomandate con le quali è stata chiesta l'attivazione del Collegio arbitrale per avviare i procedimenti con la richiesta di risarcimento che arriverà fino al 25 per cento dello stipendio mensile lordo per tutti i giocatori, a eccezione di Allan e Insigne per i quali, dicevamo, De Laurentiis chiederà il 50 per cento. Il giudizio del Collegio sarà inappellabile e dovrebbe arrivare entro la fine di febbraio. Ecco a voi le cifre nel dettaglio :
INSIGNE: 374.400
KOULIBALY: 225.000
ALLAN: 187.950
LOZANO: 168.750
MERTENS: 168.750
MANOLAS: 168.750
CALLEJON: 131.250
GHOULAM: 112.500
MILIK: 93.975
LLORENTE: 93.975
FABIAN: 79.167
ZIELINSKI: 75.000
MARIO RUI: 67.500
MAKSIMOVIC: 67.500
HYSAJ: 56.250
ELMAS: 56.250
YOUNES: 52.500
OSPINA: 52.500
MERET: 45.000
DI LORENZO: 45.000
LUPERTO: 45.000
KARNEZIS: 37.501
TONELLI: 29.999
GAETANO: 5.000
ANCELOTTI - LA SOCIETA' E I GIOCATORI NON SONO CONTRO.
Tanti sono stati i temi trattati da Ancelotti durante l'intervista pre-partita ecco i temi piu' importanti - SU INSIGNE - Cerca di smorzare le polemiche sul capitano: "Non sono venuti solo gli indisponibili. Insigne ha provato ieri ma aveva fastidio al gomito, giusto per tagliare le illazioni che sono nate per questa esclusione. Sarebbe venuto volentieri, ma è indisponibile evidentemente, non ha recuperato, punto. Dobbiamo valutare Fabian e Mario Rui, per il resto tutti stanno bene e sono motivati". Poi una battuta su Klopp che ha detto "Ancelotti non ha bisogno di consigli". Risponde Carletto: "È uno dei pochi da cui li accetterei". PSICOLOGIA - "Lo stato d'animo è legato alla consapevolezza che non stiamo facendo bene, dobbiamo fare molto di più e prepariamo una gara importante con la massima attenzione e concentrazione per passare e raggiungere il primo obiettivo stagionale. La società sa che deve fare meglio, la squadra lo stesso, l'allenatore anche e siamo tutti coinvolti e vogliamo farlo già da domani. Ma vi assicuro che c'è piena sintonia. Per questo motivo non ho mai pensato di dimettermi. In trent'anni di carriera non mi è mai capitato di non avere la fiducia del club e dei giocatori. E anche questa volta è così". "Avremo due match ball per passare il turno e i grandi tennisti chiudono al primo. La situazione sul campo è diventata abbastanza complicata, non siamo riusciti ad esprimere il nostro valore nell'ultimo periodo, soprattutto in campionato. Una qualificazione può aiutarci a recuperare". Ancelotti ha aggiunto: "La questione extra campo? Il silenzio stampa ci ha permesso di concentrarci sulle vicende di campo e ha dato aria a tante bocche che hanno parlato a sproposito. Non ci sono giocatori e società gli uni contro gli altri. L'ambiente è molto più sereno di quanto si dica. In Champions cammino molto buono mentre in campionato dobbiamo trovare rimedi. Ambiente incandescente? Quel che è stato è stato, ora dobbiamo pensare al presente e al campo. De Laurentiis è molto vicino alla squadra e a me, mi chiama tutti i giorni e fortunatamente le bollette non le pago io".
DI LORENZO - ''VOGLIAMO LA QUALIFICAZIONE''
Dalla serie C alla Champions League, questo e altri sono stati i temi trattati dal difensore azzurro durante l'intervista condotta in compagnia di Ancelotti - "E' bello trovarmi qui se ripenso a qualche anno fa. E' stato un percorso lungo e difficile ma adesso ne sto raccogliendo tutti i frutti. E' magnifico essere qui in questo stadio che ha qualcosa di speciale. Sto realizzando un sogno che cullavo da bambino. La vivo in maniera serena e tranquilla, sono contento ma c'è ancora tanto da fare." Riguardo al momento difficile che sta attraversando il Napoli: "Siamo carichi e concentrati. In campionato non sta andando molto bene ma in Champions League abbiamo fatto un ottimo percorso finora. Possiamo avvicinarci alla qualificazione dunque siamo pronti."
SALAH CI SARA' , KLOPP E' SICURO.
Durante la sofferta vittoria con il Crystal Palace, Salah e' restato in panchina a causa di un infortunio alla caviglia che pero' non condizionera' la sua presenza nella partita di Champions contro gli azzurri mercoledi' sera ad Anfield. A confermare tale teoria e' Klopp con queste parole - "Momo sta bene, non si è potuto allenare per nove giorni - ha sottolineato il tecnico tedesco -. L'altro ieri si è allenato al 60-70%, mente ieri era già al 100%. Dovevamo decidere se rischiarlo o preservarlo. Ho pensato di metterlo dopo il gol del 2-1 di Firmino per gli ultimi cinque minuti''. Con una sconfitta il Napoli, attualmente al secondo posto in caso di successo del Salisburgo contro il Genk si ritroverebbe Haaland e compagni a solo una lunghezza di distanza con l'ultima match ancora da giocare. Mentre in Caso di vittoria il passaggio del turno sarebbe certo.
IL NAPOLI HA DATO SEGNALI DI RIPRESA?
Considerare il pareggio di San Siro come un piccolo passo avanti potrebbe essere mortificante per una squadra partita a inizio stagione col chiaro intento di vincere lo scudetto e che dopo appena 13 giornate si ritrova già a 15 punti di distacco dalla capolista. Il progetto tecnico di Carlo Ancelotti è per buona parte fallito, gli resta la possibilità di accedere agli ottavi di Champions League. Un traguardo, peraltro, raggiunto già da Mazzarri (contro il Chelsea) e da Sarri (contro il Real Madrid). I numeri sono la condanna dell'allenatore, non gli consentono attenuanti, gli ricordano che il suo Napoli non vince da 6 partite (da 5 in campionato) e per trovare una striscia peggiore bisogna andare indietro, al 2013, quando la vittoria mancò per ben 7 giornate. Gli stessi numeri sono ancora più impietosi quando gli ricordano che il suo Napoli ha finora sommato appena 20 punti nelle 13 partite disputate: solo nel 2011-12 la squadra azzurra era partita con gli stessi punti, poi sempre meglio. Insomma, bisognerà restare aggrappati alla Champions League se si vuole ancora intravedere qualcosa di positivo in questa stagione. Pero' la trasferta di Milano ha comunque dimostrato che si puo' ripartire, la squadra ha dato segni di risveglio ma ancora pecca nel risultato. Bisogna migliorare e in fretta per non perdere di vista questa volta ancora piu' gravemente la zona champions. Bisogna migliorare gli errori e ripartire dalle buone cose viste in Lombardia. Il 7 non e' un posto che una squadra come la nostra deve ricoprire. La partita che nessuno poteva fallire è stato un mezzo successo per entrambe.
INCREDIBILE! GHOULAM INFORTUNATO.
Incredibile ma vero. La sfortuna non molla l'algerino colpito nuovamente da un infortunio che lo costringera' a una nuova pausa. Ghoulam, come MIlik dunque saltera' Milan-Napoli. Il fatto, però, è che anche Mario Rui non è in grande condizione, e ciò significa che a sinistra è sfida aperta con Luperto. Nel frattempo tutti i giocatori sono tornati dalle nazionali. Ancelotti potrà testare sul campo ogni idea carezzata lungo l'intera sosta. Compreso il cambio di modulo e il passaggio dal 4-4-2 al 4-3-3. E' tornato Fabian, reduce dal primo gol con la Spagna, ma per completare il gruppo e abbozzare una formazione vicina a quella che dovrà sfidare il Milan bisogna attendere anche i rientri di Zielinski e Mertens. Fondamentale la presenza di Dries, sabato costretto a uscire nel corso della partita con la Russia per un colpo alla testa ma del tutto recuperato, soprattutto per l'assenza di Milik: Arek, ancora alle prese con la tendinite al pube, salterà la trasferta di Milano e con ogni probabilità anche quella di Champions con il Liverpool, e dunque il peso dell'attacco è sulle spalle del collega. Dunque Carlo potrebbe provare questo nuovo modulo a San Siro con Meret fra i pali, difesa con Di Lorenzo - Luperto - Manolas o Maksimovic e Koulibaly. Se Ancelotti deciderà di adottare: il centrocampo sarà a quattro, allora toccherà a Callejon con Fabian, Insigne e Allan, nettamente in ripresa dalla distorsione al ginocchio destro e voglioso di giocare. Nel caso di un passaggio al tridente, invece, la storia potrebbe cambiare: con Lozano pronto a sfidare Callejon per la casella destra dell'attacco.
KOULIBALY E ANCELOTTI SONO NELLA TOP 100 DI ESPN!
I migliori 100 del 2019: li ha scelti Espn, inserendo dieci giocatori per ogni ruolo (portiere, terzino destro e sinistro, difensore centrale, centrocampista, trequartista, ala destra, ala sinistra e centravanti) più dieci allenatori. Nella lista del Napoli sono presenti il difensore Kalidou Koulibaly e il mister Carlo Ancelotti.
MILAN-NAPOLI - NON SONO PIU' QUELLI DI UNA VOLTA.
Quello di sabato sara' un match all'insegna di squadre che vivono un periodo no. La risposta del pubblico sarà notevole e la suggestione del ritorno di Ancelotti fa sempre audience, ma i numeri dicono che quello di sabato (ore 18) sarà il peggior Milan-Napoli degli ultimi 12 anni. Dal ritorno degli azzurri in Serie A nel 2007-08, i punti sommati delle due squadre dopo le prime dodici giornate non sono mai stati così pochi: 32 sui 72 in palio. Milan e Napoli sono anche le due squadre maggiormente peggiorate a livello di punti rispetto allo scorso campionato. Nove punti in meno per la squadra di Ancelotti (19 contro 28) e 8 in meno per quella di Pioli (13 contro 21). Ci si puo' consolare con i dati che vedono il Milan essere una preda gradevole del capitano. Infatti Insigne ha nei rossoneri la vittima preferita - 6 reti, solo Berardi (8) e Dybala (7) ne contano di più - e che nelle ultime 16 contro il Milan ha perso soltanto una volta (0-2 nel dicembre 2014, con Inzaghi in panchina), vincendo 9 volte e pareggiandone 6. Ma è anche vero che Koulibaly&C. non vincono da 5 gare - Champions compresa -, cosa che non succedeva dal 2016. Per arrivare a sei bisogna risalire al 2013.
EDL STUZZICA I GIOCATORI NUOVAMENTE!
Il figlio di Aurelio De Laurentiis ha usato parole forti sui giocatori, paragonandoli in negativo ai protagonisti della risalita dalla serie C alla A, il centravanti Emanuele Calaiò e il capitano Francesco Montervino: "Servirebbero figure come loro negli spogliatoi del calcio italiano. Hanno molte più palle, hanno affrontato campi durissimi e ne sono usciti fuori da grandi vincitori". E poi ancora: "Guadagnano tanti soldi ma sono lavoratori dipendenti, che devono avere rispetto per la maglia e per i tifosi che vanno allo stadio". Questo intervento dimostra che la frattura fra proprietà e squadra rimane evidente. La famiglia De Laurentiis aspetta solo la risposta dal campo e andrà avanti in tutte le sedi possibili per punire la squadra economicamente, con multe salate e azioni legali sui diritti d'immagine. Voi da che parte state?
MERTENS INFORTUNATO E ELMAS RISCHIA LA MULTA. LE NAZIONALI DANNEGGIANO IL NAPOLI?
MERTENS - Nella gara di qualificazione ad Euro 2020 tra Russia e Belgio, vinta dagli ospiti 4-1, Mertens, partito titolare in attacco insieme a Lukaku e Hazard, è dovuto uscire nel secondo tempo al minuto 52 per un duro intervento subito in area di rigore avversaria. In seguito al colpo ricevuto, il centravanti del Napoli è caduto male sul terreno infortunandosi. Dopo qualche minuto Mertens ha chiesto il cambio ed è uscito. Dai primi responsi che arrivano dal Belgio pare però che sia solamente una botta, nulla di grave, il Napoli può tirare un sospiro di sollievo. ELMAS - Il Napoli aveva ordinato il silenzio stampa ai suoi calciatori ma il macedone ha infranto il tutto dichiarando in ritiro con la Nazionale - "Non mi pesa essere il calciatore macedone più pagato di sempre, penso soltanto a lavorare il più possibile". "Adesso sono concentrato sul Napoli, voglio fare bene, sono felice di giocare in Italia. Scudetto alla Juve? Ancora il campionato è lungo. Ho tanti obiettivi ma li tengo per me. Il Napoli è una delle migliori squadre del campionato italiano. Milan? Sarà difficile, ma faremo di tutto per conquistare i tre punti". Questa la risposta del Club - "Si comunica che il calciatore Elmas ha rilasciato dichiarazioni non autorizzate durante il periodo di silenzio stampa. A tal proposito il Napoli si riserva di prendere provvedimenti a carico del calciatore". Ineccepibile, ma ci domandiamo di questo passo quando il calcio tornerà a essere gioia e passione a Napoli.
Da che parte state?
CAVANI NON RINNOVERA' CON IL PSG!
Quello fra Cavani e il Napoli e' un amore eterno mai finito. Il Matador dopo 6 anni sembra essere arrivato alla fine della sua esperienza parigina essendo che non rientra piu' nei piani di Tuchel. Molto probabilmente partira' in estate a parametro zero anche se non si esclude una partenza a Gennaio. Questa e' forse la piu' grande occasione per il Napoli mai avuta per riportare l'uruguaiano in Campania. La sue esperienza al PSG, pur essendo il miglior marcatore della storia della squadra francese, e' stata anche travagliata. Dall'ostacolo Ibra alle liti con Neymar. Adesso Icardi sembra avergli tolto definitivamente il posto da titolare. ma i problemi di Edinson sono sicuramente anche legati al contratto: difficile il rinnovo alle stesse cifre (14,2 milioni netti annui). il fratello-agente, Walter Guglielmone Cavani, ha parlato delle possibilità future e della proposta di rinnovo che tarda ad arrivare.- Che succede con Edi? Negli ultimi giorni si parla di un addio al PSG e del passaggio negli Stati Uniti, probabilmente ai Los Angeles Galaxy per sostituire Ibrahimovic. Quanto c'è di vero?"Sempre si parla, per ora non c'è nulla".- Il PSG gli ha offerto il rinnovo? Senza potrebbe accordarsi con qualsiasi club a partire da febbraio ed è molto importante..."Sì, chiaro. Non siamo molto preoccupati per il rinnovo, sicuramente Edi avrà molte opportnità soprattutto quando sarà libero. Intendo a fine contratto".- Qual è la volontà di Edi? Avvicinarsi a casa o restare in Europa?"La volontà dipenderà dal progetto del club. Edi ha ancora almeno 3 anni per giocare a grandi livelli e può giocare in qualsiasi grande squadra d'Europa"- Potrebbe anche tornare in Serie A? Ci sono stati dei contatti con club italiani?"Sì, è una possibilità. Ci sono contatti ma non posso dire nulla".- A gennaio resterà al PSG o potrebbe già andare via? "No, resta sicuro".
Si sa che Cavani non ha mai escluso un ritorno a Napoli.
DE LAURENTIIS VUOLE RINNOVARE TUTTI.
Il Napoli non sta vivendo un ottimo periodo ultimamente. Il caso ha voluto che i casini siano stati creati in gran parte da giocatori in scadenza come Allan,Mertens e Callejon. Alcuni episodi di cui si sono resi protagonisti sembravano anticipare un addio imminente. Ma non e' cosi infatti De Laurentiis ci provera' a rinnovarli. Dei contratti. Sia chiaro: il Napoli è un club modello - mai uno stipendio in ritardo e mai una virgola fuori posto - e ogni singolo caso fa storia a sé, però a cominciare da Mertens e Callejon è palese la necessità di mettere a punto una serie di situazioni per la serenità collettiva. E se di Koulibaly ha parlato il presidente in persona non più tardi di un mesetto fa, spiegando testualmente che "arriverà un momento in cui bisognerà venderlo per forza", esistono altri nomi eccellenti della squadra ancora da contestualizzare nel futuro. Per quanto riguarda Mertens e Callejon maggiormente presi di mira per l'episodio del ritiro, bisogna aspettare e vedere. Mentre per Allan, che si e' reso protagonista di una lite con il vice-presidente si prevede un probabile aumento dello stipendio richiesto dal calciatore che ha dovuto affrontare la pesante offerta del PSG che a 28 anni gli permetterebbe di guadagnare quasi il doppio del uso contratto annuale. Contestualmente il suo manager, Juan Manuel Gemelli, ha incontrato più volte il Napoli per un ritocco dell'ingaggio: l'ultima tra il Liverpool e il Lecce, a settembre, ma la riunione è stata infruttuosa. Nulla da fare e via a rivalutare le rispettive posizioni in vista della prossima stagione: l'estate porterà la svolta, in un senso o nell'altro.
PROBABILE SCAMBIO HYSAJ-FLORENZI!
"Hysaj? Ci guadagneremo in entrambi i casi. Se andrà via faremo quello che dovevamo fare in estate, se resterà partirà a costo zero". Così Mario Giuffredi, agente del terzino albanese, ai microfoni di Radio Punto Nuovo. "Un anno e mezzo fa il Napoli poteva vendere Hysaj al Chelsea per 50 milioni, ora rischia di perderlo a zero. Hysaj piace alla Roma, hanno bisogno di un terzino viste le condizioni di Spinazzola. Scambio con Florenzi? Non mi risulta, anche se non trova spazio in altri ruoli. Veretout? Siamo felici in giallorosso". Sull'agitato momento del Napoli: "Ci si riprenderà senza dubbio, nell'interesse di tutti, dai calciatori alla società. C'è ancora tanto in ballo, bisogna ricomporsi in maniera intelligente per riuscire a conquistare gli obiettivi. Scudetto? L'Inter ha una rosa molto corta, azzereranno il gap solo se prenderanno i giocatori giusti a gennaio. Sono tifoso della mia città, il Napoli ne è una parte e per me l'interesse dello sceicco è totalmente inventato: De Laurentiis non lascerà mai la società, è la sua azienda oltre che una passione. Può portare avanti anche il Bari, che in 3 o 4 anni arriverà in Serie A". Queste sono le parole di Giuffredi, agente del calciatore (Hysaj) in merito a un suo addio. Pero' negli ultimi giorni sta prendendo vita l'ipotesi di uno scambio Hysaj-Florenzi fra Roma e Napoli. Il primo e' gia stato scelto dai giallorossi come erede della fascia mentre il secondo e' confinato in panchina. Lo scambio converrebbe a entrambe le squadre sotto il profilo tecnico. Ma l'accordo sui cartellini è lontano, soprattutto se De Laurentiis continua a chiedere 25 milioni per il capitano dell'Albania.
SCHELOTTO - IBRA E' PERFETTO PER IL NAPOLI.
E' finita l'esperienza di Ibrahimovic in America a Los Angeles, lo svedese sembra alla ricerca di un nuovo contratto. In Italia il Napoli e il Milan prossimi avversari sul campo il 23 novembre sembrano le squadre piu' propense all'acquisto del fuoriclasse. Il suo ormai ex allenatore ai Galaxy, Schelotto si e' espresso su un suo probabile trasferimento a Napoli - ''È un giocatore meraviglioso, ma non so quale sarà il suo prossimo passo. Forse finirà la sua carriera a Napoli o con il Milan. Non so dove andrà ma se lo merita e vuole finire la sua carriera in Italia. Ancelotti e Zlatan si conoscono bene. Mi sembra evidente come Zlatan abbia le caratteristiche perfette di cui il Napoli ha bisogno''. Il rapporto con i Galaxy si è chiuso nelle scorse ore, non senza stoccate, anche perché la permanenza negli Stati Uniti era la sua prima opzione: ora, Zlatan Ibrahimovic è un 38enne con la possibilità di un'ultima sfida. Il Napoli ha lanciato un primo approccio.
SEDUTA ALTERNATIVA PER ALCUNI GIOCATORI IN ALLENAMENTO!
Seduta mattutina per il Napoli che si allena nella settimana della sosta per le Nazionali. La squadra lavora in vista della gara che segnerà la ripresa del campionato, il 23 novembre con il Milan. La squadra, sul campo 3, ha iniziato la sessione con riscaldamento a secco, successivamente lavoro tecnico con i paletti. Di seguito esercitazioni 1 contro 1 col pallone, poi chiusura con mini partite 3 contro 3 e 5 contro 5. Lavoro personalizzato per Allan, Ghoulam e Manolas. Malcuit prosegue le terapie secondo il programma di riabilitazione. La ripresa degli allenamenti è fissata per lunedì pomeriggio.
INLER - NESSUNO MI HA AMATO COME MI HANNO AMATO A NAPOLI!
Durante un intervista a Radio Kiss Kiss Gokhan Inler ha menzionato Napoli con bellissime parole che si riferiscono al suo periodo partenopeo ovvero i 4 anni anni che vanno dal 2011 al 2015. Ecco le sue parole - "Napoli è una città bellissima. Lì sono cresciuti ed ho ancora tanti amici. L'amore che ho ricevuto là non l'ho trovato da nessun'altra parte. Ogni giorno stavo con i tifosi, mi hanno dato tantissimo. Il pubblico è molto caloroso anche qua in Turchia, ma a Napoli c'era un rapporto più intenso, che non ho più ritrovato".
DE LAURENTIIS COLPIRA' GLI STIPENDI DEI CALCIATORI.
Ancelotti sta provando una mediazione all'interno dello spogliatoio, seppur con la squadra dimezzata dalle 12 convocazioni nelle rispettive nazionali. Il presidente Aurelio De Laurentiis intanto è in California per impegni cinematografici, ma continua a verificare attraverso i suoi legali come colpire economicamente i giocatori, che martedì 5 novembre si sono rifiutati di andare in ritiro dopo la partita col Salisburgo. Oltre alla multa, che potrà variare fra il 5 e il 25 % lordo dello stipendio mensile,De Laurentiis sta valutando se e come intervenire sui diritti d'immagine che detiene su ogni suo tesserato. In quanto il comportamento degli stessi giocatori avrebbe danneggiato l'immagine del club. Se De Laurentiis decidesse di percorrere questa strada sarebbe più complicato prevedere una pacificazione interna. Perché tutto finirebbe in mano agli avvocati. Una tempesta sta per abbattersi sulla societa' partenopea. Voi da che parte state?
NAPOLI - IN VENDITA I CAPI DELLA RIVOLTA
Dall'altra parte del mondo. E' lì che Aurelio De Laurentiis deciderà il futuro del suo Napoli. Il presidente è a Los Angeles per impegni cinematografici, ma è in costante contatto con il suo entourage per seguire le vicende calcistiche. C'e' l'amarezza per il pareggio con il Genoa, il presidente si aspettava una reazione della squadra ma non e' arrivata. Questo ha convinto il presidente maggiormente a mettere sul mercato i capi della rivolta, In maggioranza potrebbero partire a Giugno mentre Mertens e Callejon gia' a gennaio. Mertens va in direzione Inter e il Napoli non ostacolera' in nessun modo la trattativa. Per Callejon ci sono diverse richieste dalla Cina.
MERTENS E' MOLTO VICINO ALL'ADDIO. DIREZIONE .....
Mertens ha detto no alla Cina. Ha rifiutato i 17 milioni offerti dall'Asia e ha deciso di restare in Serie A per raggiungere quota 100 gol e vincere il tricolore. Ma non sappiamo se la maglia che vestirà a partire dalla prossima estate sarà ancora quella Del Napoli. Infatti l'Inter si è fatta avanti per il Belga e secondo alcune fonti ha già raggiunto l'accordo con il calciatore che andrebbe a Milano a parametro zero essendo che a giugno va in scadenza. La scelta spetta a Dries. Resterà fedele ai colori Azzurri?
FIDUCIA AD ANCELOTTI FINO ALLA TRASFERTA DI LIVERPOOL!
Questa in atto è la peggior partenza in campionato degli azzurri degli ultimi 10 anni. Non partivamo così male dal lontano 2009. Napoli-Genoa è stata l'ennesima disfatta. Doveva essere la risposta alle critiche e la partita da cui ripartire e così non è stato.. Alla fine della partita i giocatori hanno abbandonato il campo sommersi dai fischi dei tifosi stufi di vedere questo Napoli. Tifosi che oltre alla squadra hanno aspramente criticato Ancelotti a cui De Laurentiis sembra aver dato fiducia fino a Liverpool-Napoli poi si valuterà. Bisogna riprendersi, bisogna reagire. Vogliamo indietro il Nostro Napoli. Siamo Stufi! Pretendiamo maturità e risultati.
NUOVI STRISCIONI CONTRO I GIOCATORI.
Dopo la protesta di ieri dei tifosi del Napoli all'esterno dello stadio San Paolo prima dell'allenamento del pomeriggio della squadra di Ancelotti, ci sono state nuove forme di protesta contro i giocatori e la loro scelta di non prendere parte al ritiro imposto dalla società. Quest'oggi la città si è svegliata ritrovandosi tappezzata di numerosi striscioni apparsi in diversi quartieri con la stessa scritta firmata dalla Curva A: "Avete scelto una brutta strada... rispettate chi questa maglia la ama e paga!". L'atmosfera e' tesissima. Un folto gruppo di ultras ieri pomeriggio ha protestato davanti alla rampa di accesso al San Paolo e si è poi spostato lungo il perimetro dello stadio, sorvegliato da un imponente schieramento di forze dell'ordine. I giocatori arrivati allo stadio in macchina e Taxi sono entrati senza fermarsi. Intanto stasera la squadra tornerà in ritiro a Castel Volturno in vista della sfida con il Genoa di sabato alle 20.45 al San Paolo. Una decisione presa evidentemente dal tecnico Ancelotti, a cui il presidente De Laurentiis ha affidato pieni poteri di gestione, d'accordo con la squadra.
DE LAURENTIIS STUDIA MEGAMULTE.
De Laurentiis dà appuntamento ad Andrea Chiavelli, l'amministratore delegato, ad Antonio Saracino, il direttore dei processi amministratiti, a Cristiano Giuntoli, il diesse, ad Alessandro Formisano, il responsabile del marketing, e a Nicola Lombardo, il capo dell'area comunicazione: poi c'è un cellulare rovente, ch'è utile per sentire (e ripetutamente) Carlo Ancelotti e per dialogare con l'avvocato Mattia Grassani, perché intanto comunque c'è una linea da seguire, sanzioni da richiedere attraverso il collegio di disciplina che potrebbero lievitare, e in che modo, passando dal 5% per cento della mensilità, che pareva l'intenzione iniziale, al 25%, come consentito dall'accordo collettivo, che spianerebbe ad una megamulta per la squadra. Il Napoli dunque si e' deciso di punire e a quanto pare pesantemente i giocatori per aver fatto un gesto che va contro qualsiasi politica. Atmosfera molto calda anche fra Allan e Edoardo De Laurentiis risolta da un sms di scuse del brasiliano nei confronti del Vice Presidente in seguito a un episodio successo al di fuori del campo.
IL REAL MADRID TORNA NUOVAMENTE SU FABIAN RUIZ!
Stacchiamo un attimo dalla situazione Ritiro per passare al Calciomercato e soprattutto al reparto cessioni. Il Real Madrid prova a giocare d'anticipo: Fabian Ruiz è l'oggetto del desiderio delle due grandi di Spagna e, come riporta Espn, i Blancos avrebbero già avviato i contatti il mese scorso col centrocampista del Napoli, pronto a dare la priorità ai madrileni rispetto alle ipotesi Manchester City e Barcellona. Dunque il Real vorrebbe ripartire dallo spagnolo. La difficolta' principale per i Blancos e' Aurelio De Laurentiis, infatti il presidente e' un tipo che non fa sconti e probabilmente Ruiz non partira' se non per 80-100 milioni. Inoltre un altra difficolta' e' rappresentata dal fatto che se Mertens e Callejon dovessero partire in estate diventerebbe impossibile per il Real acquistare l'8 del Napoli.

LA RISPOSTA DELLA SOCIETA' AI CALCIATORI!
"La Società comunica che, con riferimento ai comportamenti posti in essere dai calciatori della propria prima squadra nella serata di ieri, martedì 5 novembre 2019, procederà a tutelare i propri diritti economici, patrimoniali, di immagine e disciplinari in ogni competente sede"."Si precisa inoltre di aver affidato la responsabilità decisionale in ordine alla effettuazione di giornate di ritiro da parte della prima squadra all'allenatore della stessa Carlo Ancelotti. Infine comunica di aver determinato il silenzio stampa fino a data da definire". Queste sono le parole della società in merito al mancato ritiro. Fanno scalpore anche le parole di Ancelotti contro il ritiro che tuttavia ha rispettato ma anche il silenzio Stampa post partita. Ma è da escludere un Addio. Almeno in questo momento.
CAOS - I GIOCATORI NON SI SONO PRESENTATI AL RITIRO.
Tramite la radio ufficiale del club De Laurentiis aveva annunciato di aver aver organizzato un ritiro dopo la sconfitta con la Roma. c! Che sarebbe dovuto durare fino alla partita con il Genoa. Qualcosa però è andato storto. I giocatori dopo la fine della partita Napoli-Salisburgo non si sono presentati a Castel Volturno e quindi al ritiro e sono tornati a Casa. Si prevedono multe salattisime di De Laurentiis ai suoi calciatori che starebbero già parlando con i loro avvocati in caso De Laurentiis prendesse tale scelta. Invece, Ancelotti sarebbe tornato regolarmente con il suo staff a Castel Volturno. Nonostante ciò la squadra si è presentata all'allenamento stamattina ma non rispettando ancora i patti e di fatto abbandonando nuovamente il ritiro. Da Escludere un addio di Ancelotti già accostato al Boca tramite una Fake News. ADL non si è ancora fatto vedere e tutti lo aspettiamo per sapere la sua e quello che farà. Quello che è certo è che il post Napoli-Salisburgo di ieri ha lasciato parecchi strascichi con i tifosi divisi sui social: c'è chi ha appoggiato la linea della squadra e chi invece l'ha pesantemente criticata. Una cosa è certa: nonostante la bufera in atto, Ancelotti non ha alcuna intenzione di abdicare.
MANOLAS - IO E KOULIBALY? NON CAPISCO QUESTI DRAMMI..
Il difensore respinge le critiche: "Quando si prende gol è colpa di tutta la squadra" . Su una domanda di un giornalista in cui chiedeva al greco cosa volesse migliorare in coppia con Koulibaly, Ancelotti ha sottolineato come in 6 partite con tale coppia il Napoli abbia preso gol in solo 2 occasioni. SUL RITIRO - ''Non voglio parlare della decisione della societa', io sto qua per parlare della partita. SU KOULIBALY - ''Come ho detto su Sky non capisco perche' si facciano tutti questi drammi sullla mia intesa con Koulibaly''. Il greco ha sottolineato il poco tempo che i due hanno avuto per trovare un intesa anche se hanno fatto bene in quelle poche partite. Kostas ha sottolineato di come una squadra non dipenda solo dal reparto difensivo ma da tutti i reparti.
ANCELOTTI E' CONTRO IL RITIRO.
Il tecnico del Napoli ha parlato in conferenza in vista della sfida contro il Salisburgo. DISCORSO OTTAVI - ''Abbiamo una partita importante che ci deve permettere di passare il turno di Champions, che e' un obbiettivo per tutti noi molto molto importante. Sappiamo quanto e' difficile perche' abbiamo gia' toccato con mano diciamo che e' difficile battere il Salisburgo, siamo concentrati sul fare una partita di alto livello e poi tutto il resto sono piccoli dettagli sul quale si puo' essere d'accordo o non d'accordo (stava parlando del ritiro) se mi chiedi un parere personale non sono d'accordo con la scelta presa dalla societa'. La societa' deve fare la societa', l'allenatore l'allenatore e i calciatori i calciatori per far si che le cose vadano bene. La societa' ha preso una decisione che l'allenatore e i calciatori devono rispettare pur se non si e' d'accordo, cosi' funziona''.

LA SERIE A HA TROPPI PROBLEMI
La Serie A non funziona e non sono il solo a dirlo. Ormai da settimane la lega italiana e' sommersa da critiche che erano destinate a sparire anni fa ma che purtroppo si sono moltiplicate. LA VAR - Partiamo di uno dei problemi maggiori, la VAR. Essa aveva il compito di correggere i gravi errori degli arbitri commessi in una partita. Almeno questa era l'intenzione ma la realta' e' che ha aumentato i problemi. Perche' funziona solo quando i poteri forti vogliono che funzioni. Funziona con squadre dotate di un grande patrimonio economico. Non funziona sempre per squadre come la nostra, il Torino o il Genoa ad esempio forse perche' almeno proviamo a mantenere il calcio non corrotto. Ma purtroppo non dipende da noi. Alla fine nessuno di noi sa cosa succede dentro quella cabina almeno prima anche da come gli arbitri parlavano spesso si capiva che c'era qualcosa che non tornava per fare un esempio Inter-Juve. Ma nessuno neanche sa cosa succede nelle stanze della FIGC. I CORI RAZZISTI - Altro grave problema riguarda quella fetta di tifosi ignoranti che indirizzano cori razzisti quasi ogni partita di tipo territoriale e non solo.. Bisogna reagire con punizioni severe e agire prendendo esempio da arbitri come Rocchi o Mariani e inoltre dico al caro Rizzoli che non c'e' bisogno di mettere il miglior arbitro d'Italia dopo polemiche ma bisogna cambiare il sistema. IL NOSTRO PROBLEMA - Veniamo ora al Napoli, stiamo attraversando un problema difficile reso ancora piu' critico da problemi come questi.
RICORSO ALLA SQUALIFICA DI ANCELOTTI!
Il Napoli non ha aspettato è ha fatto subito ricorso per la squalifica ad Ancelotti cercando in tutti i modi di farlo sedere sulla panchina azzurra nella partita di Domani fra Roma e Napoli allo Stadio Olimpico. Queste sono le parole con la quale il giudice sportivo ha squalificato il mister - "per avere, al 44' del secondo tempo, entrando a gioco fermo sul terreno di gioco, contestato una decisione arbitrale". Sulla Questione arbitri e rigore a Radio Kiss Kiss si è voluto esprimere anche il DS Cristiano Giuntoli all'apparenza molto arrabbiato con la decisione - "C'è mancanza di personalità da parte degli arbitri, non sappiamo più chi arbitra, se gli arbitri, il Var, i guardalinee che non alzano mai la bandierina, neanche di fronte a fuorigioco evidenti, per non prendersi responsabilità. Noi vogliamo chiarezza, dobbiamo essere rispettati. Il popolo napoletano deve essere rispettato, così come la società per i bilanci a posto e la proposta tecnica di questi anni. Non possiamo vedere ogni partita falsata, non importa se a favore o sfavore. Noi non vogliamo aiuti, ma solo chiarezza" "Non so perché Giacomelli non l'abbia rivista, è quello che gli abbiamo chiesto. In cinque anni non è mai successo, quindi ci sarà un motivo. Mi rifaccio alle parole di Gasperini che dice che dal vivo era rigore, tu fischialo e poi lo rivedi. Il difensore dell'Atalanta si scaglia contro Llorente che si è difeso, altrimenti sarebbe stato investito sulla faccia. Il rigore è netto, dal fotogramma sembra fallo ma perché non c'è prospettiva. Al Var ci deve essere chi ha giocato al calcio, che capisce le dinamiche. Io e Ancelotti calmavamo i giocatori per finire la partita, non esiste dare un rosso a chi è così collaborativo. La spiegazione è stata: "Dovevo fare qualcosa perché c'era troppo casino". Il risultato del ricorso arrivera' domani mattina.
RITORNANO GLI ALLENAMENTI A PORTE APERTE!
Il Napoli torna ad Allenarsi al San Paolo a porte aperte il 7 Novembre alle ore 15:30. Torna una vecchi usanza ormai assente da diversi anni tanto che una delle ultime fu per festeggiare la Supercoppa il 2 Gennaio 2015. La società annuncia questo ritorno tramite queste parole - "Il Napoli premia la tua passione e ti permette di stare accanto ai campioni azzurri anche durante la settimana. One City, One Club, One Passion uniti da una fede che non conosce confini. Vieni al San Paolo ad assistere gratuitamente all'allenamento della squadra e regalati un giorno speciale all'insegna dell'azzurro più esclusivo. Il Club è lieto di invitare tutti gli abbonati della stagione sportiva 2019-20 ad assistere a questo evento molto atteso. Solo ed esclusivamente coloro che hanno sottoscritto l'abbonamento, per la stagione sportiva in corso, avranno la possibilità di accedere all'impianto, nel settore Distinti, per la visione dell'allenamento, esibendo la propria fidelity card, il segnaposto dell'abbonamento e un documento d'identità" Dunque la società ha mantenuto la promessa estiva. Motivi di ordine pubblico impongono di aprire le porte dello stadio a soggetti riconoscibili e così il Napoli riserva l'ingresso agli abbonati.
ECCO LE CONDIZIONI DI ALLAN, MANOLAS E HYSAJ RITORNANO IN ROSA!
DURANTE LA SEDUTA MATTITINA DI OGGI LA SQUADRA AZZURRA SI E' DIVISA IN DUE GRUPPI. IL PRIMO HANNO SVOLTO LAVORO DI SCARICO E SONO COLORO CHE HANNO GIOCATO IERI SERA MENTRE IL SECONDO GRUPPO COMPOSTO DAGLI ALTRI CALCIATORI SONO STATI IMPEGNATI IN TORELLO, RISCALDAMENTO A SECCO E INFINE SEDUTA SUL POSSESSO DI PALLA. LA SESSIONE SI E' CHIUSA CON UNA PARTITELLA. MANOLAS E HYSAJ SONO TORNATI AD ALLENARSI IN GRUPPO MENTRE GLI ACCERTAMENTI SU ALLAN HANNO EVIDENZIATO - "un trauma distorsivo del ginocchio destro con interessamento del tendine popliteo". Per la giornata di domani è in programma una seduta pomeridiana.
ANCELOTTI - NON VOGLIO NEMMENO DISCUTERE SE IL RIGORE C'ERA O NON C'ERA.
RIASSUNTO - NAPOLI VS ATALANTA
VERGOGNA! Solo VERGOGNA! Ormai il San Paolo è diventato un Ring. I campionato si perdono così, non si perdono sul campo ma si perdono con gli arbitri. Perché non fargli vedere il replay? Perché non concederlo? La gomitata di Llorente? Ma gli avete gli occhi per guardare si o no?. Questo non è calcio. Consiglio un piccolo ripasso delle regole. Magari oggi qualcuno dai piani alti e non è la prima volta ha deciso che non dovevamo vincere. Aldilà di tutto.. Ma vi sembra modo di giocare a calcio? Allora da domani Koulibaly e Manolas si mettono a giocare a Rugby con gli attaccanti avversari. Giochiamo un campionato da sempre impregnato dalla vergogna. Siete la Feccia d'Italia. Abbiamo una Federazione che non ci sente perché probabilmente in realtà non ci ha mai calcolati. SIETE UNA VERGOGNA! Nonostante la protesta, non vorrei comunque trascurare l'ottima prestazione dei ragazzi a cui faccio i miei complimenti!
TANTI AUGURI DIEGO!
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Il 30 Ottobre 1960 nasce in Argentina a Lanus, Diego Armando Maradona.
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Ma solo qualche decennio dopo sbarcherà a Napoli, non da bambino ma come Calciatore più forte Della Storia Del Calcio.
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"Maradona ha rappresentato per Napoli qualcosa di molto importante: è stato il riscatto, il vanto della città. Quello che ha fatto lui a Napoli lo hanno fatto solo i Borboni e Masaniello"
PINO DANIELE
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Maradona era il "pacchetto completo". Lui non era soltanto un grande calciatore, era un leader. Sapeva vincere da solo, come ha fatto al Mondiale. Era una bravissima persona. Il suo problema era che voleva essere amato da tutti. E quando i giornalisti lo stuzzicavano lui ci rimaneva male e reagiva subito. Nel suo cuore era una buona persona. Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe.
RUUD GULLIT
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Oggi il nostro mito eterno compie gli anni e io ho deciso di onorarlo con questo piccolo video.
Buon Compleanno @maradona!
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A Napoli ha Portato 🌌 - 2 Scudetti 🌌 - 1 Coppa UEFA 🌌 - 1 Supercoppa Italiana 🌌 - 1 Coppa Italia ➖➖➖➖➖➖➖➖
HAMSIK TORNA A CASA DOPO 9 MESI!
Sembra ieri quando sul campo del San Paolo, il 2 Febbraio 2019 Hamsik afflitto dal dolore di dover abbondonare quella squadra che l'ha cresciuto e quella tifoseria che l'ha e lo amera' per sempre dice chinando il capo ''Ciao Ciao'' in segno di addio. Veste ancora un azzurro pero' di una squadra cinese non di una squadra italiana anzi partenopea. 11 anni che hanno segnato la sua carriera e il suo cuore che come il nostro e' di un colore azzurro indelebile. Tornera' nell'Italia del magnifico tricolore che lui con sudore ha provato a conquistare. E ora sembra di rivederlo, domani sera, perché sono trascorsi duecentosessantanove giorni dall'addio, veloce e senza pubblico congedo: però non poteva finire così, in quel modo, senza neanche salutarsi seriamente e Marek Hamsik torna, ha avvisato Edoardo De Laurentiis che piomberà al San Paolo, come promesso qualche settimana fa, lo accompagneranno i genitori, la moglie, i figli, un po' di amici e guarderà la "sua" partita, Napoli-Atalanta, ripensando alla propria epoca, non senza un filo d'emozione e con un cerimoniale che in fase di allestimento, riguarderà le sue reti, si "rassegnerà" al sorpasso di Mertens, sorriderà per esorcizzare la tensione e l'emozione, perché è stato bello. Tornera' domani ma chi lo sa se un giorno magari per concludere la carriera tornera' per sempre.
GRAVE INFORTUNIO PER MALCUIT.
Al 70esimo minuto di Spal - Napoli Malcuit e' stato costretto ad abbandonare il calpo per il forte dolore di un infortunio di cui ha parlato il medico del Napoli - "Kevin Malcuit, che è uscito per infortunio durante Spal-Napoli, si è sottoposto presso la Clinica Pineta Grande ad accertamenti diagnostici. Gli esami hanno evidenziato la lesione del legamento crociato anteriore e del menisco mediale del ginocchio destro. Il difensore azzurro verrà visitato domani dal Prof. Mariani a Villa Stuart". Dopo la brutta immagine vista in campo, tanti messaggi di affetto sono arrivati a Malcuit . Ancelotti, su Twitter ha scritto "Saremo tutti al tuo fianco in modo che torni presto e più forte. Forza e coraggio", Reina: "Molta forza e pronta guarigione guerriero!!". Altro messaggio di Milik: "Ci sono passato... tornerai più forte di prima. E noi saremo qui ad aspettarti... forza campione! forza Kevin!".
LA PARTENZA DI ANCELOTTI
Tanti dubbi girano attorno ad Ancelotti che dopo una sola stagione pare potrebbe essere alla fine della sua esperienza a Napoli. Ma la verita' la sa solo De Laurentiis che pero' per adesso ha dimostrato di essere ancora convinto di Carlo. A dispetto del caldo che, da queste parti, trascina l'estate nell'autunno, spira un maestrale infido sul Napoli, che rallenta in campionato e, tuttavia, corre in Champions come mai aveva fatto finora. Porta un freddo che deprime e divide, fatto di inutili rimpianti. Dietro i quali si legge in controluce la stanchezza di inseguire. È una sindrome pericolosa per la piazza e, di riflesso, per la squadra. Accorcia il fiato e brucia la fiducia. Se ne coglie il segno nei dibattiti televisivi, che da sempre animano il dopo partita, e sui social. Dove si fa strada una domanda: che vantaggio ha portato Ancelotti al Napoli? A voler cercare una risposta nei numeri della classifica ce n'è per tutti. L'anno scorso dopo nove giornate gli azzurri erano a 21 punti, quattro in più degli attuali 17, due anni fa addirittura a 25. Ma, se si va a ritroso, si torna a 17, poi a 18 e infi ne a 15. Ed ancora: nelle ultime cinque gare, contro Cagliari, Torino, Brescia, Verona e Spal, il Napoli ha preso solo 8 dei 15 punti in palio. A qualcuno sembra di rivedere i fantasmi di Benitez e di Mazzarri, l'altalena di prestazioni esemplari e distrazioni difensive, prova di un'immaturità allora comprensibile, oggi inaccettabile. Ma, a smentire questo scetticismo, c'è il cammino europeo. Che racconta un'altra storia: la vittoria contro il Liverpool e il colpo di Salisburgo mostrano la perfetta applicazione tattica, il coraggio agonistico e la personalità di una squadra finalmente cresciuta.
MERET - SCUDETTO O CHAMPIONS? VOGLIAMO VINCERE TUTTO.
L'ultime partite sono state forse le migliori della carriera di Alex Meret, giovane portiere partenopeo e italiano. Decisive sono risultate le sue parate sia contro l'Hellas Verona in campionato che contro il Salisburgo in Champions League. La sua e' una crescita importante che pero'ha anche bisogno di un trofeo. Su questo e altro si basa la sua intervista ai Microfoni di Sky Sport.
"La vittoria di Salisburgo è stata importante per noi, per il prosieguo in Champions e per la stagione. E' stata una vittoria di carattere e scarificio, di gruppo. Tutti hanno dato il massimo. E' una grande risposta che diamo, speriamo di continuare con questo atteggiamento. C'è voglia di lottare l'uno per l'altro per tutte le partite che verranno. Cerchiamo di vincere tutte le partite, ovviamente, inconsciamente, in Champions hai qualcosa in più che metti in campo e forse è quello che fa la differenza. Dobbiamo giocare anche in campionato allo stesso modo e non dobbiamo perdere punti per starda. Per noi la Champions è importantissima così come campionato e Coppa Italia".
Abbraccio tra Insigne e Ancelotti? "Fa bene al gruppo e alla squadra, è stato un bel gesto quello di Lorenzo. Forse qualche atteggiamento non era andato bene, ma è tutto alle spalle. Adesso dobbiamo essere uniti e lottare l'uno per l'altro. Dobbiamo fare la differenza in queste piccole cose".
Crescita personale? "Nelle ultime gare sto sempre meglio, cerco di lavorare tanto in allenamento e restare concentrato e fare sempre di meglio, con i piedi a terra. E' merito anche della difesa che sta lavorando meglio. I loro passi avanti giovano a me e a tutta la squadra".
Koulibaly? "E' un grandissimo difensore sotto tutti gli aspetti: non gli manca niente, merita di essere candidato al Pallone d'Oro. Sta ritrovando condizione fisica che gli mancava all'inizio. E' un top palyer.
SPAL? "Sarà una grande emozione tornarci, ambiente incredibile e bellissimo. Mi sono sentito subito a casa, ho sempre un bel ricordo di Ferrara. Sono stato due anni bellissimi".
Il paragone con Zoff? "C'è la speranza di poter ripercorrere la sua carriera, mi piacerebbe farlo. Lavoro per questo".
Record di Mertens? "Non ha ancora pagato la cena per aver superato Maradona, abbiamo fatto solo un brindisi dopo la partita. Per la cena aspettiamo che superi Hamsik".
C'E' MAKSIMOVIC NELLA LISTA DEI CONVOCATI PER SPAL NAPOLI.
22 sono i convocati da Ancelotti per la trasferta di Ferrara. Sfida di campionato Spal-Napoli che si svolgera' domani alle 15:00. Spunta nella lista il ritorno di Maksimovic e l'assenza di Mario Rui e Manolas.
Ecco la Lista Completa :
PORTIERI - Karnezis, Meret, Ospina.
DIFENSORI - Di Lorenzo, Ghoulam, Koulibaly, Luperto, Maksimovic, Malcuit, Tonelli.
CENTROCAMPISTI - Allan, Callejon, Elmas, Fabian, Zielinski.
ATTACCANTI - Gaetano, Insigne, Llorente, Lozano, Mertens, Milik, Younes.
IL MAN CITY SU FABIAN RUIZ!
Non solo Real Madrid e Barcellona su Fabian Ruiz ma secondo il giornale inglese ''The Guardian'' anche il Manchester City si e' inserito nella corsa allo spagnolo. Infatti, durante Salisburgo Napoli alla Red Bull Arena era li presente un osservatore dei Citizens Wals-Siezenheim per seguire da vicino Fabian Ruiz, sempre più protagonista di una vera e proprio asta di mercato. Arrivato quasi un anno e mezzo fa dal Betis risulta il quinto acquisto piu' costoso dell'Era De Laurentiis essendo costato 30 Milioni. Dal suo arrivo a Napoli la sua crescita e' stata a dir poco incredibile. tanto che il presidente De Laurentiis, qualche giorno fa, ha dichiarato: "È un giocatore fantastico. Se alcuni dei migliori club europei offrissero 180 milioni di euro, potremmo iniziare a parlare di venderlo". L'asta è appena iniziata signori e anche il Napoli e' protagonista cercando il rinnovo.

MARADONA PARLA DI MERTENS!
Salisburgo - Napoli e' stata la partita della grande consacrazione in azzurro per Dries Mertens. Il belga con la sua doppietta ha prima raggiunto e poi superato Diego Armando Maradona nella classifica All time marcatori della squadra azzurra. 116 sono i gol totali e 5 sono quelli che lo separano da questa classifica privilegiata che vede al primo posto lo Slovacco Marek Hamsik. 7 anni di Napoli quello suoi conditi da grandi momenti e grandi traguardi raggiunti. Ma mai nessuno sara' come il mitico Diego riuscito in qualcosa in cui nessuno tranne lui e' riuscito, portare prima 1 e poi 2 scudetti in azzurro e anche la Coppa UEFA. Proprio l'argentino ha parlato di Mertens rispondendo anche a domande abbastanza stuzzicanti . Che ci vuole fare, caro Diego, questi giovanotti non hanno più rispetto. Visto? Dopo Hamsik anche Mertens l'ha raggiunto e superato nella classifica dei bomber in maglia azzurra. - «No, non ci casco. Per me non è stato un dispiacere. Anzi, l'ho applaudito, Mertens. Quando ha fatto gol ho pensato al Napoli in vantaggio e non certo a me». Perché, ha visto la partita? «Io le vedo tutte, le partite; soprattutto quelle di Coppa dei Campioni». E come l'ha vissuta questa col Salisburgo? - «Emozionante. Non bellissima, ma bella. Perché quando si vince è sempre bello». - Parliamo di Mertens. «Mi è sempre piaciuto. E' simpatico. Soprattutto è bravo. Quando qualche anno fa lo vedevo prigioniero in panchina non me ne facevo una ragione. Infatti, una volta entrato in squadra non ne è uscito più». Però per farsi spazio s'è dovuto inventare centravanti. «Non è così. Lui è nato centravanti ma non lo sapeva. Tutti quei gol non li può fare uno che non è attaccante nell'anima, oltre che nel piede».Gli ha fatto i complimenti? «Glieli ho fatti, ma lui era chiuso nella tv e non mi ha sentito. Posso approfittare per farglieli ora?»Certo che si. E poi?«E poi mi aspetto che come fece Hamsik, anche Dries mi mandi la maglietta del sorpasso, ma con una bella dedica. Perché una sua 14 ce l'ho, ma non è dedicata. E ti assicuro, Dries, la terrei tra quelle a me più care».

DE LAURENTIIS DIFENDE LOZANO E PARLA DI IBRA.
De Laurentiis e' ormai protagonista delle News che girano sul Napoli da diverse settimane tenendo conto della trattativa Ibrahimovic, la questione Rinnovi e adesso anche Lozano. Infatti il presidente e' intervenuto sulla questione critiche al ''Chucky'' , sommerso da esse dopo le prestazione medie e non ottime del post Juventus Napoli. Ma oltre a questo il presidente e' nuovamente intervenuto sulla questione Ibra - Napoli . IBRAHIMOVIC - "È una bellissima persona a prescindere dal mio Napoli. Può fare ancora parecchio, può trascinare la squadra. Sono convinto che qualunque allenatore amerebbe averlo al suo seguito. Magari anche come una specie di punto di riferimento. Per il calcio lui lo è e potrebbe esserlo per tutte le squadre", ha detto confermandone la stima. Non è escluso che prossimamente i due si risentiranno per capire se ci sono i margini per divenire ad un accordo. "Io vedo bene Lozano, bisogna avere pazienza con i giocatori nuovi, che non hanno vissuto il calcio italiano. Deve ambientarsi in una città diversa, con un allenatore e dei compagni di squadra diversi. Lozano è un grandissimo giocatore, contro il Salisburgo l'ha anche dimostrato. Appena entrato con la Juve segnò un gol. Non si può avere tutto e subito, non si può pretendere che questi giocatori risolvano i problemi subito. Bisogna dar tempo a loro e all'allenatore che deve capire dove schierarli. Bisogna avere sempre pazienza quando uno gioca in una squadra come la Juve o il Napoli, non si può pretendere di primeggiare subito. Negli ultimi 18 mesi abbiamo comprato 13 calciatori, è normale che ci voglia tempo affinché tutti si adattino e rendano al meglio", ha spiegato De Laurentiis. ESCLUSIVA - AMBIZIONI - La domanda ricorrente è quella sulle ambizioni di questo Napoli. De Laurentiis ha le idee ben chiare. "Il mio Napoli non deve fare pensieri troppo audaci, ma pensare alla prossima partita. Ne abbiamo una che sembra facile, contro la Spal, invece sarà una gara da prendere con le pinze. Bisognerà essere molto concentrati. Non possiamo pensare a dove saremo il 24 maggio, il giorno del mio compleanno: giocheremo contro la Lazio e perché no... Perché no".
MANOLAS E LA PROFEZIA ALBIOL.
Manolas saltera' anche Spal-Napoli a causa dell'infortunio. Quindi data anche l'assenza di Maksimovic, dovrebbe rinnovarsi la coppia Luperto e Koulibaly. Parlando di difensori Albiol ormai ex Napoli sembra esser restato ancora nell'animo dei suoi compagni dopo il triste addio estivo. Infatti sono stati inquadrati nello spogliatoio pre Salisburgo Napoli i suoi vecchi scarpini che sono risultati un porta fortuna per la squadra Partenopea. Restando sul tema Manolas e spogliatoio ecco il suo parere su esso - "Questo gruppo è molto forte e ancora non abbiamo fatto vedere il nostro meglio. Quello che vedo negli allenamenti - ha detto alla radio ufficiale, Kiss Kiss Napoli -, da quando sono arrivato, è una squadra tecnica, veloce nel ripartire e giocare nello stretto. Siamo una squadra forte, vedrete che piano piano faremo meglio. Ci sono tanti giocatori di personalità, che hanno giocato nel Real come Callejon, Insigne è il capitano, Koulibaly candidato per il Pallone d'oro, Zielinski, Fabian. Llorente ha vinto Europeo e Mondiale. Non bisogna avere uno o due leader, tutti devono dare il massimo in partite e nell'allenamento". CHE DIFESA! - Manolas difende i suoi compagni di reparto: "Come Roma, Napoli è un ambiente difficile, caldo. Ma non ho paure della pressione. Penso a Koulibaly, un giocatore straordinario, è stato criticato dopo due partite andate male, questo non è giusto! Che catastrofismi dopo le prime partite! Kalidou è fortissimo e gli faccio i miei complimenti, non è facile per un difensore essere candidato al Pallone d'oro". Poi su Luperto : "È un professionista molto serio, si allena sempre forte e meritava questa occasione, ha giocato anche a Torino ed ha fatto bene. E' un giocatore che ha futuro e può stare tranquillamente a Napoli, anche tra i titolari. Questa è la forza del nostro gruppo. Il mister non ha paura di cambiare nessuno, sono tutti titolari, non sappiamo mai chi gioca prima della partita, dobbiamo tenerci pronti, siamo tutti uguali e dobbiamo cercare di dare il massimo. Litigi? Ma se nello spogliatoio non si litiga allora non è vivo, bisogna avere anche questo. Per me non c'è mai stato problema tra Insigne e l'allenatore, un piccolo litigio ma lui è il nostro capitano, se lui sta bene possiamo vincere facilmente".
3 PUNTI A SALISBURGO SOFFRENDO MA CON CORAGGIO!
Imbattuti. Imbattuti in Champions League e con questa vittoria manteniamo il 1 posto nel girone con un punto in più del Liverpool. Abbiamo sbancato la Red Bull Arena, Stadio in cui il Salisburgo non perdeva da 70 partite. Un primo tempo giocato meglio dagli Austriaci ma nel secondo tempo ci siamo ''svegliati''. Con la doppietta Mertens raggiunge e supera Maradona nella classifica dei miglior goleador della storia del Napoli! Adesso è a meno 5 da Hamsik e dal primo posto. Abbiamo sofferto ma un super Meret ci ha salvato in più occasioni. Peccato per l'ancora non buona prestazione di Koulibaly ma anche Malcuit e Luperto peccano di rendimento. Importante il segno dato da Insigne con l'abbraccio ad Ancelotti. Lo stesso mister che bacia sulla fronte Mertens, cosa che Carlo fa solo con i giocatori che ritiene Fondamentali e Top Player (Kaka,Mertens,ecc.). GRANDE NAPOLI 💪💙.
ADL SU IBRA - ''DIPENDE DA LUI''
Negli ultimi giorni sono state tantissime le voci che accostavano l'attaccante del Galaxy Ibrahimovic al Napoli. Voci alimentate dalla simpatia presente fra lo svedese e l'allenatore Carlo Ancelotti. Simpatie che oggi andremo a vedere se saranno state smentite o meno dal presidente. "Ibra un amico - spiega il presidente del club partenopeo a Sky - l'ho conosciuto a Los Angeles perché eravamo nello stesso albergo. L'ho invitato a cena con moglie e figli e abbiamo passato una serata strepitosa. Potrebbe essere un desiderio vederlo in azzurro più che una suggestione, dipende da lui. Ogni cosa ha una sua logica. C'è qualcosa in ballo? Se ne sta parlando da qualche mese". Inoltre il presidente ha anche aggiunto un commento su Milik e Il presidente del Napoli poi si lascia sfuggire un'anticipazione sulla formazione che Ancelotti schiererà stasera in Champions League, contro il Salisburgo: "Chi al fianco di Mertens? Non entro nel merito perché decide Ancelotti ma sicuramente giocherà Milik".
ADL SU MERTENS E CALLEJON - ''SE TROVANO QUALCUNO CHE LI PAGA DI PIU' POSSONO ANDARE!''
ADL SU MERTENS E CALLEJON - ''Mertens e Callejon stanno la, adesso io li lascio tranquilli perche' c'e' la partita poi ci siederemo e vedremo. Io ho fatto una proposta di allungamento di contratto poiche' secondo me sono super pagati per quello che fanno da qualche anno. Per me se voglio andare altrove perche' trovano chi li paga di piu' io non mi opporo'. Se invece alle stesse page perche' se io ti porto all'eta' di 35 anni dovrei dire allora se quest'anno prendi X l'anno prossimo ne avrai 33 dovresti prenderne X-Y-Z meta W. Invece io sono stato cosi' signore che ti riconosco lo stesso stipendio. Vedremo le loro risposte anche perche' sono ruoli diversi e quindi anche pensieri diversi.
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TUTTO CIO' CHE C'E' DA SAPERE SU SALISBURGO-NAPOLI!
COMPETIZIONE - UEFA CHAMPIONS LEAGUE
ORARIO : 21 00
CITTA' : SALISBURGO
STADIO : RED BULL ARENA
POSIZIONE GIRONE - NAPOLI (1) - SALISBURGO (3)
CANALE (ITALIA) - SKY SPORT E SKY SPORT ARENA
NAPOLI ATTENTO A HWANG!
Attento Napoli! Nelle prossime due sfide con il Salisburgo il Napoli si giochera' quasi certamente il passaggio del Girone, diventato ormai un incubo a Napoli. Ad Agosto si preannunciava un girone facile ma con il passare del tempo abbiamo avuto la smentita definitiva. Tra tutti il Salisburgo, squadra gia' affrontata e anche in grado di batterci l'anno scorso in Europa League. Quest'anno e' una squadra nuova con si punte di diamante come Haland e Szoboszlai ma attenzione anche a Hwang. Corre, dribbla e segna. Lo sa bene la Lazio, che due anni fa vide sfumare la semifinale di Europa League per la rimonta del Salisburgo, dopo il 4-2 dell'Olimpico: da 0-1 a 4-1 in venti minuti e biancocelesti a casa. Il 2-1 del 76' lo segnò Hwang Hee-Chan, coreano classe '96 nato a Chuncheon, stessa città di Son del Tottenham. Buco di De Vrij, Hwang prende palla da dentro l'area e batte Strakosha sul primo palo. È il gol che, di fatto, spedisce Inzaghi all'inferno. Dopo un prestito poco fortunato in 2.Bundesliga con l'Amburgo, Hwang è tornato quest'anno a Salisburgo e in Champions League ha già messo le cose in chiaro: oltre al fenomeno Haland, tra gli austriaci può far male anche lui.
KOULIBALY - EMOZIONATO PER LA NOMINATION PER IL PALLONE D'ORO, VENGO DA LONTANO
Affianco a nomi come Lionel Messi, Kylian Mbappé, Sadio Mané, Pierre-EmerickAubameyang, tra i 30 possibili vincitori del Pallone d'Oro c'è anche il difensore senegalese del Napoli Kalidou Koulibaly. Il centrale azzurro è il terzo calciatore del nostro campionato inserito nella prestigiosa lista pubblicata ieri da France Football. Koulibaly non è riuscito a trattenere l'emozione e attraverso il proprio profilo Twitter ha voluto esprimere tutta la proprià felicità: "Una nomination che mi emoziona perché il mio viaggio nel calcio parte da molto lontano: è un riconoscimento che mi carica per continuare a fare sempre di più. Sempre meglio".
Fonte : Corriere Dello Sport
CONTINUA COSÌ CAMPIONE 💙
ATTENTI AL SALISBURGO!
QUALIFICAZIONE
Se la giocherà, il Napoli nelle prossime due partite con il Salisburgo, probabilmente. Ancelotti è della stessa idea. "Ci giochiamo molto, è vero. Nelle due partite precedenti gli austriaci hanno dimostrato di poter competere per la qualificazione", ha osservato il tecnico napoletano che ha anche spiegato cosa vorrà dal suo Napoli. "Pretenderò una squadra coraggiosa, sarà una partita giocata con intensità. Ci vorrà coraggio, idee e voglia di comandare la partita. I miei dovranno essere bravi a sfruttare le singole individualità. Non voglio veder giocatori intimoriti dall'ambiente. Voglio che attraverso il gioco determinino la prestazione". QUATTORDICI TITOLARI
Non ha dato indicazioni precise sulla formazione, Ancelotti, come sua abitudine. "Milik confermato? Di sicuro avrà spazio, ma non vi dico se giocherà dal primo minuto. Considererò 14 giocatori, perché i cambi potrebbero risultare determinanti e decisivi. Non credo che ci saranno grosse sorprese o novità. Lozano? Sta bene. L'infortunio patito in nazionale non l'ha condizionato, ha preso una brutta botta, ma il giorno dopo si è pure allenato. Domani darà il suo contributo".
Fonte : Gazzetta Dello Sport
ANCELOTTI SU IBRA - LO CHIAMO E GLI DICO CHE NAPOLI LO ASPETTA.
Ancelotti su Ibrahimovic: "Stasera lo chiamo"
Su Di Lorenzo: "È un giocatore molto importante, una sorpresa. Riesce a fare tutto con umiltà e chiarezza, fa le cose molto semplici ed è per quello che gli vengono bene. Abbiamo giocatori che possono giocare in diverse posizioni del campo, dipende dalla strategia che vogliamo dare alla partita. Zielinski sulla sinistra può essere più efficace di Fabian. L'identità della squadra è molto chiara". Chiusura su Insigne e Ibra: "Tutto chiarito dopo la tribuna, la sua serenità è molto importante per il gruppo. È il capitano del Napoli. Ibrahimovic? Lo chiamo stasera, gli dirò che siamo qui ad aspettarlo. Lo seguo con molto affetto, in 29 partite di MLS ha fatto 30 gol". NAPOLI - "Risultato importante per ripulire l'ambiente da qualche scoria. La seconda parte è stata ben controllata, abbiamo giocato contro una squadra molto fisica. Si può giocar meglio, questo è fuori discussione, ma in questi momenti è importante mostrare maturità e solidità". Carlo Ancelotti è contento ma sa che il suo Napoli può fare molto di più. Il tecnico azzurro ha analizzato il 2-0 al Verona ai microfoni di Sky Sport: "Non abbiamo sempre i tempi giusti, eravamo in ritardo sulle uscite esterne. Nella ripresa la gestione difensiva è stata migliore. Milik? Ha ritrovato condizione e fiducia. Il gol che ha fatto in nazionale è stata la chiave. Llorente? Il fischio finale l'ha dato lui, ha chiuso la partita".
CHE LIBERAZIONE PER MILIK TORNARE AL GOL!
MILIK SU NAPOLI-VERONA, RINNOVO E CHAMPIONS LEAGUE
"Abbiamo sofferto tanto stasera, il Verona è una squadra tosta, che mette intensità. Sono molto felice per la doppietta, sono i primi gol stagionali".
In Nazionale avevi chiesto di giocare: "A Napoli stavo male, avevo problemi di salute ma ora sto bene. Spero di giocare di più e avere più continuità. Mentalmente è importante stare bene, ho tanta fame di gol, voglio giocare e segnare. E' quello che mi rende felice". De Laurentiis ti difende spesso, il rinnovo ci sarà? "Parliamo di rinnovo, il mio procuratore sta parlando con la società. Sono molto felice a Napoli. Penso solo al campo, la prossima settimana giochiamo anche in Champions che è molto importante. Voglio segnare anche in Champions League, l'anno scorso non ho mai segnato. Contro il Salisburgo sarà dura, mettono tanta intenisità ma ce la metteremo tutta per vincere".
ADL NON VUOLE RINNOVARE I TRE TENORI
NAPOLI - La presentazione a Palazzo San Giacomo per la convenzione dello stadio San Paolo si è trasformata rapidamente in un'occasione per il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, di parlare dei tanti temi caldi relativi alla squadra guidata da Carlo Ancelotti. Il patron del club partenopeo ha parlato un po' di tutto, a partire dalla situazione legata al capitano Lorenzo Insigne e al suo rapporto con l'attuale tecnico: "Io lascio vivere. Il problema di Insigne e di Raiola non lo risolve De Laurentiis, ma lo deve risolvere prima di tutto il giocatore, che deve capire da grande cosa vuole fare. Ha sempre avuto un atteggiamento di scomodità a Napoli. Io lo capisco e lo proteggo. Lui mi piace, mi sta molto simpatico, però ha sempre sentito scomoda la situazione napoletana. Deve stare tranquillo e diventare una persona più serena. Ma è un problema suo, non glielo possono risolvere né Raiola né Ancelotti". C'è modo anche di parlare dei rinnovi di Mertens e Callejon, tentati dalle sirene cinesi: "Assolutamente non sono disposto a uno sforzo importante. Ritengo che ogni giocatore abbia un suo valore a seconda di dove gioca, come gioca, che età ha e quello che fa. Se poi qualcuno vuole andare a fare le marchette in Cina perché strapagato, per vivere due o tre anni di m.... è un suo problema. Non posso considerare concorrenziale la Cina, è lontana. Se invece loro la considerano vicina, questi sono problemi loro che non mi riguardano. Nella vita bisogna scegliere se lavorare contenti e fare ciò che ti piace, oppure farlo solo per soldi. Per me i soldi sono un mezzo, non un fine. Se per loro non è così, vadano pure in Cina". Nel corso del botta e risposta, De Laurentiis ha smentito anche di aver discusso con il suo allenatore Carlo Ancelotti, chiedendo anche un po' di pazienza prima di dare dei giudizi sull'inserimento di Lozano: "Ho un allenatore molto bravo, tra noi c'è un rapporto amichevole e di stima reciproca. Ho sentito e letto di tutto e di più, che io avrei litigato con lui... La realtà è che ho sempre detto che Ancelotti può restare qui anche dieci anni. Io sono per la continuità, anche nel cinema, ho l'esclusiva con Carlo Verdone da 17 anni, dal 2002. Non si può avere tutto e subito. Pure per quanto riguarda Lozano, occorre del tempo a lui per di capire come si giochi in Italia e ad Ancelotti per valutare come utilizzarlo. Poi anche io ho chiesto di farli giocare tutti e l'allenatore deciderà la squadra definitiva per affrontare il campionato nazionale, la squadra sostitutiva per affrontare le coppe europee, più i cambi che dovrà effettuare di volta in volta per stanchezza o per infortuni". Tra i giocatori che invece hanno già dimostrato il loro valore ci sono senza dubbio Di Lorenzo e Fabian Ruiz: "Di Lorenzo sta facendo benissimo, qualcuno si è dovuto ricredere su di lui, visto che non veniva considerato un top player. Su Fabian Ruiz, se io mi convinco a pagare uno sconosciuto 30 milioni, significa che non sono uno sprovveduto e che qualcosa ne capisco. Un conto è giocare in una nazionale, un altro è farlo in una squadra ogni tre giorni o una volta a settimana in un club. Su di lui ci sono Barcellona e Real Madrid? Abbiamo trovato lui, chissà quanti altri ne troveremo... Non bisogna mai affezionarsi. Ad esempio sono rimasto affezionato a Koulibaly, ho rifiutato 105 milioni, ma arriverà un momento in cui bisognerà venderlo per forza. Ma dire che non ci siamo rafforzati in difesa non è corretto".
ANCELOTTI SU INSIGNE - LE SUE PRESTAZIONI DIPENDONO DAL MORALE
NAPOLI - In conferenza stampa Carlo Ancelotti si schiera al fianco del presidente Aurelio De Laurentiis, che ieri ha parlato con schiettezza del suo Napoli: "Ho sempre detto che mi trovo bene a Napoli, ma oggi la priorità non è parlare del mio rinnovo, ma della situazione della squadra e del ciclo che dobbiamo affrontare. Non mi va di commentare le parole del presidente, ma sono dichiarazioni venute dal cuore, magari anche un po' forti per alcuni giocatori. Ha chiarito diversi aspetti, sono uscite molte frottole e tutti gli spifferi mi hanno fatto venire il raffreddore". Il discorso si sposta immediatamente sul capitano Lorenzo Insigne, inquieto negli ultimi tempi, a partire dalla tribuna in Champions League contro il Genk: "Ha fatto un ottimo inizio di stagione - spiega Ancelotti - ha cambiato un po' la sua posizione, poi ha avuto un attimo di sbandamento e De Laurentiis l'ha fatto notare. Per me e per la squadra è di fondamentale importanza, quand'è sereno e allegro dà il meglio di sé, quand'è ombroso non riesce a tirare fuori tutte le potenzialità. Io gli ho fatto rimarcare questo con la tribuna di Genk, un gesto forte, ma ora si sta allenando serenamente, farà bene in questo ciclo di partite". Poi fa definitivamente chiarezza sull'esclusione di Genk: "Si è comportato male, non s'è allenato a dovere. E' successo la stessa cosa a Younes. Chi non si allena bene non gioca, questo i calciatori lo sanno". Poi Ancelotti è interpellato sulle sirene cinesi per Callejon e Mertens: "Il rendimento dei due è stato ottimo in questo periodo. La società ha fatto un'offerta, come ha detto anche il presidente c'è la volontà di tenerli. Poi quando si fa un'offerta o si dice di sì o di no, quindi credo che sta ai giocatori valutare tutte le cose e prendere la decisione giusta per loro". Quindi, sulle critiche al Napoli, Ancelotti si difende: "Alcune sono inventate. Se valutiamo il percorso alcune cose sono state fatte bene. Di Lorenzo ha fatto bene, Manolas si è integrato benissimo. Ci sono stati dei livelli di gioco molto alti, abbiamo battuto i campioni d'Europa. Abbiamo sempre mostrato una idea chiara, tranne contro il Torino. Ci sono alcune cose che dovremmo fare meglio. Bruciano i pareggi con Genk e Torino, che ci possono stare, e il k.o. col Cagliari. In Champions siamo in testa al girone. Noi facciamo valutazioni critiche e oggettive, tutto questo dramma non l'abbiamo visto, né io né chi lavora con me né la società. La serenità di De Laurentiis dimostra tutto questo". Ancelotti guarda avanti con fiducia: "La voglia di lottare per lo scudetto ci sarà fino alla fine".
Fonte : Corriere Dello Sport
LOZANO KO, INFORTUNIO IN NAZIONALE.
CITTÀ DEL MESSICO (MESSICO) - Il Messico vince, ma Hirving Lozano va ko. Per questo i tifosi del Napoli non potranno essere contenti del risultato della notte, del 3-1 della sua Nazionale nei confronti di Panama. L'infortunio al minuto 65 dopo un fallo commesso da Abdiel Ayala, ammonito nell'occasione. L'intervento duro ha costretto l'ex Psv ad abbandonare il campo in barella (al suo posto dentro José Juan Macìas): ghiaccio sulla caviglia destra applicato in panchina, il classe 1995 ora è in dubbio per l'anticipo di sabato al San Paolo con il Verona (ore 18). Lozano, appena subìto il colpo, ha provato a rimanere in campo prima di arrendersi e chiedere la sostituzione. Fino a quel momento era stato tra i migliori del Messico sfiorando anche il gol in almeno un paio di occasioni. Le condizioni del "Chucky" verranno valutate al rientro in Italia.
Fonte : Corriere Dello Sport
MERTENS ATTRATTO DALLA CINA!
CASTEL VOLTURNO - Arrivano sempre così, a sorpresa, giocando d'anticipo: e mica perché viaggiano sei ore avanti. Macché: hanno buste cariche di soldi, come nelle più spregiudicate serie tv, ed un senso degli affari che ormai s'è allungato ovunque, persino nel pallone. Sono ombre minacciose, sono cinesi, e sono già apparse da queste parti: per portarsi via Hamsik, hanno impiegato niente, meno di un mese, una trattativa lampo, sembrava chiusa mentre la stavano riaprendo, e la scelta del capitano fu inevitabile. Non si può dire di no a diciassette milioni di euro, stavolta li hanno proposti a Dries Mertens: le voci volano, mica ci vuole Marco Polo per far sapere anche in Cina che a giugno prossimo «Ciro» sarà svincolato, che magari sarebbe possibile anche provare a chiudere a gennaio, pagando ciò che verrebbe ritenuto il giusto «indennizzo», oppure aspettare altri sei mesi, si può fare ed a costo zero arriverebbe uno scugnizzo d'importazione che trascinerebbe con sé i ricordi del suo settennato napoletano.
Fonte : Corriere Della Sera
MARIO RUI TORNA AD ALLENARSI!
NAPOLI - Napoli al lavoro nella giornata di oggi, in vista della gara con il Verona (in programma sabato 19 ottobre alle ore 18), che segnerà la ripresa del campionato dopo la sosta per le Nazionali. Il programma della seduta mattutina odierna ha visto il gruppo lavorare sul campo, inizialmente dedicandosi al riscaldamento con l'ausilio di ostacoli bassi. Successivamente la seduta ha previsto una serie di torelli ed infine, in chiusura di sessione, una partitina a porte piccole. Mario Rui ha svolto lavoro con la squadra. Per la giornata di domani è in programma una nuova seduta mattutina.
Fonte : Corriere Dello Sport
ANCELOTTI VICINO ALL'ESONERO?
LE CONTESTAZIONI - Il presidente non ha gradito la sconfitta interna con il Cagliari, ha rivisto dinanzi a sé gli scenari degli anni passati, quando proprio lasciando punti alle squadre di medio-bassa classifica ha visto compromesso il confronto con la Juventus. Non sta piacendo, a De Laurentiis, questo turnover sfrenato. Fin qui, Ancelotti ha schierato nove formazioni diverse in altrettante gare stagionali. Il che lascia presagire che non abbia ancora le idee chiare su come dovrà giocare il suo Napoli e quale dovrà essere la spina dorsale della squadra. Insomma, la mancanza di un'identità tattica sta penalizzando più del dovuto il cammino della squadra. E, poi, il presidente è stizzito dal fatto che in nazionale i giocatori si esprimano al massimo, mentre nel Napoli in tanti sono ancora alla ricerca di una sistemazione, di un ruolo fisso. Uno su tutti è Lozano. L'attaccante ha estasiato i tifosi messicani nell'amichevole giocata contro le Bermuda, un'intera nazione è ai suoi piedi, mentre da queste parti è ancora una figura anomala, da scoprire. Ad Ancelotti è stata ricordata la gravosità economica dell'impegno, prima di Lozano il club non aveva mai speso 45 milioni di euro per un giocatore. Dopo 9 gare stagionali, di questo ragazzo non si conosce ancora niente, di lui si ha il solo ricordo del gol realizzato alla Juventus alla seconda giornata. E la sola prodezza dell'Allianz Stadium è davvero poco per giustificarne l'investimento. IL PROBLEMA INSIGNE - Ancelotti e De Laurentiis hanno anche discusso del caso Insigne, il cui valore continua a svalutarsi di giornata in giornata. L'attaccante è un altro motivo di discordia tra le parti. Il feeling tra lui e l'allenatore non è mai scattato, i due si sopportano o quasi, e nonostante gli sforzi profusi l'intesa continua a latitare. E questo stato di cose di certo non aiuta le parti con un conseguente danno per la squadra che deve fare i conti anche con l'involuzione di Zielinski e Allan, altri due giocatori spesso utilizzati con mansioni diverse rispetto alle loro caratteristiche.
Fonte : GDS
CALLEJON - RINNOVO O CINA.
Il Napoli lavora ai rinnovi di Callejon e Dries Mertens. In particolar modo, i due sono in scadenza di contratto e ci sono delle incongruenze rispetto a domanda e offerta. Mentre, infatti, la società di De Laurentiis vorrebbe rivedere al ribasso gli ingaggi dei due calciatori, entrambi si aspettano invece un riconoscimento per quanto offerto alla causa azzurra in questi anni.
Due discorsi che faticano a combaciare tra loro, ma nulla è ancora detto mentre il Dalian di Benitez tenta entrambi i calciatori per il futuro, a suon di milioni: nello specifico caso di Callejon pare che la società cinese abbia offerto un ingaggio da 10 mln di euro all'anno.Callejon-Napoli: parla l'agente
L'agente di Callejon, Manuel Garcia Quilon, ha brevemente spiegato la situazione ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: "Siamo in attesa di una chiamata dal Napoli per discutere l'eventuale rinnovo del mio assistito". Dichiarazioni secche e sintetiche, che fanno capire che il calciatore col suo entourage aspetta un passo avanti del Napoli, che manifesti l'intenzione seria e concreta di trattenere ancora lo spagnolo, perno della squadra di Carlo Ancelotti.
Fonte : Gazzetta Dello Sport
MILIK E' TORNATO AL GOL!
C'e' anche la firma di Arkadiusz Milik nel 2-0 della Polonia alla Macedonia che è valso alla Nazionale polacca l'accesso alla fase finale di Euro 2020.
L'attaccante del Napoli è stato autore di un bellissimo gol che ha chiuso la partita. Attraverso il proprio profilo Instagram, il centravanti azzurro ha voluto celebrare la rete con un post e un messaggio che sottolineano quanto sia stato difficile l'ultimo periodo vissuto senza marcature: "Una grande notte. Una grande squadra. Tornare al gol è un'emozione", ha detto Milik. Adesso il polacco cercherà la via del gol anche con il club. Il Napoli di Carlo Ancelotti ha bisogno anche di lui...
DE LAURENTIIS NON VUOLE LASCIARE FABIAN RUIZ!
Dalla Spagna insistono. Il Real Madrid vuole Fabian Ruiz. Ma un conto è volerlo, un altro è poterlo acquistare, perché il Napoli ha fatto muro, non ha alcuna intenzione di cedere il proprio gioiello. Ma la forza economica del club madrilista può fare fronte alle richieste di Aurelio De Laurentiis ammesso che il presidente prenda in considerazione l'idea di cederlo. Siamo nel campo delle ipotesi, ovviamente, perché al momento appare improbabile che tutto ciò avvenga. RINNOVO E CLAUSOLA - De Laurentiis sta pensando di blindare il centrocampista spagnolo mediante il prolungamento del contratto, con tanto di adeguamento economico, e con l'aggiunta di una clausola rescissoria che dovrebbe aggirarsi intorno ai 120 milioni di euro. Operazione che dovrà avere, comunque, l'ok del giocatore, in questi giorni impegnato con la nazionale spagnola nelle qualificazioni europee: contro la Svezia, Fabian Ruiz e compagni dovranno garantirsi il passaggio alla fase finale. REAL IN ATTESA - Da Madrid resteranno in attesa, Florentino ha puntato il centrocampista napoletano e vuole farne uno dei pezzi pregiati del prossimo progetto tecnico. Zidane, invece, vorrebbe Pogba, è già dalla scorsa estate che lo ha richiesto, ma col Manchester United ci sono stati problemi durante la trattativa. Le stesse difficoltà che il club madrilista potrebbe trovare in un'eventuale trattativa col Napoli. De Laurentiis non ha dimenticato lo sgarbo del presidente del Real Madrid nei mesi scorsi, quando hanno trattato James Rodríguez: tra i due non c'è stata possibilità di accordo, De Laurentiis ne chiedeva il prestito con diritto di riscatto, il madrilista voleva cederlo a titolo definitivo per 42 milioni di euro. E dopo averlo trattato nei mesi di giugno, luglio e agosto, il presidente del Napoli ha lasciato cadere la trattativa.
Fonte - Gazzetta Dello Sport
NASCE IL ''PREMIO ELMAS''
Eljif Elmas incanta con la propria Nazionale. Il giocatore del Napoli è stato decisivo contro la Slovenia con una doppietta tanto che la federazione ha deciso di premiare lui e i suoi compagni per il successo.
Con la speranza di motivare la squadra in piena corsa per qualificarsi ad Euro 2020, la Macedonia del Nord ha voluto optare per un premio in denaro ai propri calciatori nella speranza di motivarli a cercare questo storico traguardo. Al momento la Nazionale si trova al terzo posto del Gruppo G a -2 dall'Austria e -5 dalla Polonia, prossimo avversario. Stando alle recenti indiscrezioni, la federazione avrebbe deciso di dare un premio da 100000 mila euro per i giocatori che hanno ottenuto il successo contro la Slovenia e, curiosamente, lo avrebbero denomiato "premio Elmas" in onore della sua prestazione.
Classe 1999, Elmas è sceso in campo solo cinque volte col Napoli fin qui, ma ha dimostrato il suo valore con Ancelotti deciso a farlo ambientare per poi dargli qualche maggiore chance anche da titolare fisso.
Fonte : GDS
MAXI OPERAZIONE RINNOVO PER FABIAN RUIZ.
NAPOLI - Operazione Fabián: rinnovo, ritocco e maxi clausola. Proprio così, senza girarci troppo intorno: i fatti sono questi. E si tratta di cifre importanti, e anche molto, commisurate al talento e alle prospettive del centrocampista spagnolo del momento, e soprattutto ai rischi legati alla corte delle grandi di Spagna: il Barcellona innanzitutto, talmente interessato al giocatore da inviare a Lecce il team manager Abidal per visionarlo ancora dal vivo; e poi il Real. Clasico di mercato in atto, ma il Napoli non sta mica a guardare: tant'è che nel bel mezzo della trattativa con il suo manager Alvaro Torres, in ballo ormai da un po', il club azzurro ha manifestato l'intenzione di inserire una clausola rescissoria valida esclusivamente per l'estero da 120 milioni di euro. Maxi, appunto. [...] Estimatori molto prestigiosi, insomma, roba da perdere la testa soprattutto per uno spagnolo, ma Fabián ha ribadito più volte sia di essere felice in azzurro sia di tifare, diciamo così, per il lieto fi ne della vicenda-rinnovo. Di cui un cardine è la maxi clausola rescissoria valida per l'estero che il Napoli ha intenzione di inserire: da 120 milioni di euro. Le parti trattano, dicevamo ormai da un po', aff rontando sia questo aspetto di fondamentale importanza sia la durata (l'attuale scadenza è fi ssata al 30 giugno 2023) e l'ingaggio (ora assestato intorno ai 2 milioni a stagione, e comunque a scalare per i prossimi anni). De Laurentiis, tra l'altro, ha dimostrato più d'una volta che la politica del club non è mai orientata alla vendita dei suoi pezzi pregiati - vedi i casi Koulibaly e Allan - e dunque l'idea che il rinnovo di Ruiz sia una priorità assoluta è del tutto fondata.
Fonte : Corriere Dello Sport
HALAND E SZOBOSZLAI VICINI AL NAPOLI?
Avversari nei gironi di Champions con la speranza di un destino comune. Per Szoboszlai, Ancelotti potrebbe essere una carta a favore del club partenopeo per un suo eventuale trasferimento: "Per i calciatori più giovani - prosegue Esterhazy -, la cosa più importante è quella di concentrarsi sul proprio sviluppo. Ovviamente, la figura dell'allenatore è una persona chiave nella crescita stessa di un calciatore giovane. Se il Napoli abbia mai chiesto informazioni su di lui? Come ho già detto tante volte, molti club provenienti dai principali campionati europei sono interessati e hanno chiesto informazioni su Dominik. Anche in Italia, molti club si sono interessati molto, restando colpiti dalle sue qualità, ma in questo momento siamo davvero concentrati soltanto alla Nazionale e al Salisburgo. Poi vedremo cosa il futuro avrà in serbo per lui". E sull'attuale valore del calciatore, l'agente non mette limiti: "E' difficile dare una valutazione di Dominik, al momento non c'è alcuna finestra di mercato all'orizzonte. Quando verrà il momento di impostare una trattativa, sarà una trattativa molto importante, ma è sempre il mercato che stabilisce il prezzo di un calciatore. Non avrebbe senso fare predizioni in questo momento della stagione". MADRID (SPAGNA) - Non solo Napoli, anche il Real Madrid ha messo gli occhi su Erling Haland, 19enne attaccante norvege in forza al Salisburgo che in questo primo scorcio di stagione ha già messo a referto ben 18 gol in 11 partite. Stando a quanto riportato dal quotidiano spagnolo AS, infatti, i Blancos starebbero studiando un piano per portarlo al Santiago Bernabeu. Su di lui c'è la corte del Napoli, innamoratosi di questo giovane attaccante e già da tempo a lavoro per convincerlo a scegliere la formazione di Ancelotti come prossima tappa della propria carriera. Haland, intanto, si è messo in mostra già nel match d'esordio in Champions League del Salisburgo (prossimo avversario proprio degli azzurri) contro il Genk, quando in appena 45 minuti ha messo a segno una tripletta. Figlio d'arte, nel suo curriculum ci sono anche le venti reti in cinquanta gare con il Molde, una lunga esperienza con Solskjaer in panchina, un sinistro esplosivo come quel fisico da un metro e novantacinque centimetri e un record (al Mondiale Under 20) difficilmente avvicinabile: nove gol all'Honduras, in una partita finita 12-0, con quel bomber assoluto protagonista.
Fonte : Corriere Dello Sport
NAPOLI MANIA A NEW YORK CON IL SINDACO!
NEW YORK - Hanno indossato la maglia del Napoli, e il sindaco e il figlio alla fine l'hanno baciata. In occasione della festa di gala per le celebrazioni americane della settimana dedicata al Columbus Day, il sindaco di New York, Bill De Blasio, ha ricevuto in omaggio dal suo chef personale, il napoletano Pasquale Cozzolino, proprietario con l'altro grande tifoso napoletano, Rosario Procino, della pizzeria Ribalta di Union Square, la maglia del Napoli con il suo nome. Durante la serata, nella sua residenza a Gracie Mansion, il sindaco l'ha indossata in mezzo agli ospiti ricevendo in cambio sorrisi e applausi. De Blasio, viste le sue origini campane, non ha mai nascosto la sua fede per i colori azzurri.
Fonte : Corriere Dello Sport
HAMSIK NON ESCLUDE UN RITORNO A NAPOLI.
ROMA - "In Cina va bene, tra poco finisce il campionato, è già passato un anno, mi sono abituato. Non so se farei comodo al Napoli ora, ma è stata una mia decisione quella di andare via. Certo, dispiace, ma il Napoli resta nel mio cuore" sono le parole di Marek Hamsik in un'intervista a Sportmediaset. Il centrocampista slovacco, attualmente al Dalian Yifang in Cina, ha lasciato il cuore a Napoli e ha dichiarato, sulla formazione di Ancelotti: "Ora andrò a vedere i ragazzi contro l'Atalanta. Questo Napoli può vincere lo scudetto e andare lontano in Champions, può fare qualsiasi cosa". Hamsik, infine, ha spiegato, sulla possibilità di tornare a vestire la maglia del Napoli: "Se mi chiedessero di tornare per dare una mano? Difficile rispondere. Non lo escludo, ma devo dire di aver firmato per 3 anni in Cina. Quindi penso di rimanere lì".
Fonte : Corriere Dello Sport
KOULIBALY : VOGLIO RESTARE A NAPOLI. TORNERO' QUELLO DI PRIMA!
In partenza per rispondere alla convocazione della sua nazionale, il Senegal, Kalidou Koulibaly ha voluto lanciare un messaggio rassicurante ai tifosi del Napoli: "Tranquilli, sto ritornando ad essere quel giocatore che tanto vi piace". Probabilmente, anche lui è consapevole che il rendimento assicurato fin qui non è stato dei migliori o, quanto meno, ai suoi livelli. Ha iniziato la stagione in ritardo e non ha ancora raggiunto la condizione migliore. Un qualcosa che l'ha reso assai nervoso tanto da meritarsi le due giornate di squalifica dopo l'espulsione subita contro il Cagliari. "Il mio avvio di stagione non è stato dei migliori, ma è nell'insieme che dobbiamo migliorare per continuare l'inseguimento alla Juve". SCUDETTO - Nonostante tutto, il difensore senegalese tiene alto il morale dell'ambiente napoletano. Lui è convinto che questo Napoli possa lottare per il primo posto: "Il nostro obiettivo resta lo scudetto, anche se quest'anno sarà ancora più difficile, perché tutte le squadre si sono rinforzate e la competitività in campionato è aumentata. La squadra da battere, comunque, resta sempre la Juventus", ha detto Koulibaly.
QUALIFICAZIONE
E' un altro degli obiettivi del club, ovvero, raggiungere gli ottavi di finale di Champions League. "Vogliamo qualificarci quanto prima, senza arrivare all'ultima giornata con il rischio di restare fuori. Dopo la vittoria col Liverpool, abbiamo pareggiato col Genk e di questo siamo dispiaciuti, volevamo vincere. Ma il calcio è così", ha spiegato il difensore del Napoli che, a proposito delle tante voci di mercato che l'hanno riguardato per l'intera estate, ha detto: "Ci sono abituato, ogni tanto ne viene fuori qualcuna. In questo momento il mio obiettivo è vincere col Napoli, del resto non m'interessa molto, mercato compreso".
Fonte : Gazzetta Dello sport
HYSAJ ANDRA' ALLA ROMA SOLO SE...
Dopo il grave infortunio di Zappacosta, Petrachiha riallacciato i contatti con il procuratore di Veretout, Mario Giuffredi, per parlare di un possibile acquisto di Hysaj già a gennaio.
Perché l'affare vada in porto in tempi rapidi, devono sussistere due elementi convergenti: 1) il Napolideve abbassare notevolmente le richieste per il suo terzino, dimezzando da 20 a 10 milioni la richiesta, eventualità tutta da valutare; 2) la Roma deve accordarsi con il Chelsea per il rientro anticipato di Zappacosta a Londra, ipotesi prevista dal contratto di prestito gratuito firmato ad agosto. Le «condizioni eccezionali» che avrebbero fatto risolvere l'accordo a gennaio erano in verità legate a una possibile situazione di emergenza terzini del Chelsea. Ma visto che il giocatore si è rotto un ginocchio, la signora Marina Granovskaiapotrebbe avere interesse a seguire da vicino la convalescenza di un patrimonio del club.
Fonte : Corriere Dello Sport
MERTENS - VOGLIO RESTARE AL NAPOLI MA...
MERTENS RESTERÀ A NAPOLI? 📰 - Mertens giura fedeltà ai tifosi e alla città ma la società potrebbe mettere fine a tutto ciò - MAI STATO MEGLIO - "Non mi sono mai sentito così fresco, ho 32 anni ma mi sento meglio nel mio corpo di alcuni giovani di 25-26 anni che incontro negli spogliatoi. Forse perché io non ho figli", ha detto Mertens. "Vivo il momento migliore della mia carriera, segno gol molto facilmente. Ho intenzione di giocare bene per molto tempo. Il record di Maradona? Certo che ci penso, tutti me ne parlano! Sono abbastanza orgoglioso di avvicinarmi così tanto a una leggenda del genere. Ho incontrato Maradona due volte, ne abbiamo parlato un po', ma non abbiamo fatto una foto perché poi sappiamo cosa succede qui a Napoli. Con tutti che vogliono foto e autografi quando si parla di lui. Non volevo disturbarlo". "Inoltre, non adoro gli idoli: quando ero bambino, non guardavo il calcio, volevo solo giocare e ho trascorso il mio tempo vicino a casa, con i miei due fratelli. Sono loro i miei due idoli! Imitare anche un gol di Maradona? Perché no, non ci ho mai pensato, la prossima volta ci provo, ma se voglio segnare con la mano, non sarà possibile con il VAR (ride, ndr)". FUTURO - Sul rinnovo col Napoli e le piste straniere, Mertens è chiaro: "Voglio solo rimanere a Napoli, ma al momento non posso dire nulla, sono belga, ma sono quasi italiano, vivo la quotidianetà nella vita italiana: sono sempre fuori, il sole, i caffè, la pasta. Se me ne andassi, mi mancherebbe tutto e non mi vedo firmare per un altro club italiano: mi renderebbe strano, davvero tanto. A Napoli mi sento a casa". "Cina o Qatar? Come ho detto, spero di giocare il più a lungo possibile ai vertici del calcio. Un ritorno in Belgio alla fine della carriera? No, non credo proprio.
DUELLO BARCELLONA REAL PER FABIAN RUIZ, ATTENTO NAPOLI!
CLASICO NON SOLO IN CAMPO 📰 - Barcellona e Real Madrid si fanno la "guerra" per Fabian Ruiz. Stando a quanto riportato dal quotidiano spagnolo Mundo Deportivo, infatti, il centrocampista del Napoli sarebbe finito nel mirino dei due club spagnoli. I blaugrana sono sulle sue tracce già da diverso tempo, con Eric Abidal presente sugli spalti del Via del Mare di Lecce per vederlo da vicino. Il Real Madrid, invece, avrebbe messo Fabian Ruiz in cima alla lista per rinforzare il centrocampo dopo il rifiuto del Manchester United di liberarsi di Pogba, la difficoltà di firmare con Eriksen del Tottenham e i dubbi su Ndombélé.
Fonte : Corriere Dello Sport
NAPOLI PER IL FUTURO - CONTATTI PER HALAND
La prossima settimana il Salisburgo Ospiterà il Napolo alla Red Bull Arena in una partita dal risultato non scontato. Basti pensare che gli austriaci hanno fatto ben 3 gol ad Anfield in Rimonta. Salisburgo squadra con grandi prospetti come la punta Norvegese Haland e l'ungherese Dominik Szoboszlai. Ragazzi portanti di una generazione nuova. Loro sono tra le punte di diamante dei giocatori che rappresentano la classe 2000'. Non semplici ragazzi ma giocatori capace di ribaltare la scena a un età in cui è difficile farsi spazio. Giocatori apparentemente distanti dalla Zona Napoli ma che hanno attirato Giuntoli. Chi lo sa magari l'azzurro Partenopeo può essere il loro prossimo colore di maglia.
DE MAGISTRIIS SUL SAN PAOLO - E' UN PROBLEMA DELLA REGIONE!
ROMA - Dopo lo sfogo di Ancelotti con il comunicato sul sito ufficiale del Napoli sulle condizioni degli spogliatoi allo stadio San Paolo è intervenuto anche Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, sulla questione legata ai lavori dell'impianto sportivo napoletano. Il tecnico degli azzurri si è detto 'indignato' per le condizioni degli spogliatoi a pochi giorni dal debutto in casa della squadra in campionato contro la Sampdoria. De Magistri, ai microfoni di Radio RCR, ha dichiarato: "Lo spogliatoio dello stadio San Paolo è a carico delle Universiadi. Basile si è preso l'impegno: entro sabato sarà messo in regola". Il sindaco di Napoli ha poi aggiunto: "Questa situazione non può che mettere in evidenza le competenze: lo Stadio è sotto l'amministrazione del Comune, lo spogliatoio, invece, è responsabilità della Regione. Quindi è un tema che riguarda Basile, De Luca e De Laurentis".
Fonte : Corriere Dello Sport
MERET - ''DOBBIAMO SUBIRE DI MENO''.
NAPOLI - "La Sampdoria davanti ha calciatori molto forti, non dobbiamo sottovalutare la partita che sarà la prima davanti al nostro pubblico. Dopo la Juve ci sarebbe piaciuto tornare subito in campo per metterci alle spalle la partita, ma c'è stata la sosta della Nazionale". Lo ha detto il portiere del Napoli, Alex Meret, a Radio Kiss Kiss Napoli. Il portiere si proietta anche all'esordio in Champions di martedì prossimo, sempre al San Paolo: "Si parte subito contro il Liverpool, la squadra che ha vinto la Champions. Siamo in un girone difficile, ma sappiamo che in questa manifestazione è così e dobbiamo cercare di fare subito punti". Meret ha parlato anche dei nuovi arrivati, a cominciare da Lozano: "È una grande alternativa - ha detto - agli ottimi attaccanti che abbiamo davanti. È un giocatore con grandi colpi, ci potrà dare una grandissima mano nel corso di questo campionato. Llorente? Siamo un gruppo giovane e avere uno di esperienza come lui fa bene. Sono convinto che si inserirà subito al meglio, sarà positivo avere una punta con caratteristiche diverse rispetto agli altri, che ci potrà far salire in alcune situazioni. Di Lorenzo, infine, si è calato bene nella nuova realtà, è un ragazzo serio e professionale". "In difesa dobbiamo migliorare. Koulibaly? Non si può criticare" - Meret è poi tornato sulle sette reti subite in appena due gare: "In difesa non siamo partiti benissimo, sette gol presi in due gare sonotanti. Dobbiamo migliorare, avere due centrali così è una garanzia ma non sono ancora abituati a giocare insieme, perché hanno fatto pochi allenamenti. Bisogna lavorare e sono sicuro che dalle prossime partite la fase difensiva sarà migliore. In attacco - spiega - abbiamo sfruttato bene le occasioni, ma serve maggiore attenzione nelle coperture preventive". In conclusione, Meret parla della nuova coppia difensiva del Napoli: "Koulibaly e Manolas ci permettono di stare un pochino più alti ma non bisogna mai perdere di vista l'equilibrio. L'autogol di Koulibaly? Capita a tutti di sbagliare, non si può criticare uno come Kalidou che è stato forse il migliore della passata stagione".
Fonte : Gazzetta Dello Sport
DE LAURENTIIS ELETTO RAPPRESENTATE DELLA UEFA CLUB COMPETITIONS COMMITTEE.
NAPOLI - Nella mattinata di oggi si è tenuta, presso l'Hotel President Wilson di Ginevra l'elezione del nuovo Board dell'ECA e del CCC. Andrea Agnelli è stato rieletto presidente (in secondo mandato) dell'Executive Board di Eca (European Club Association) per il quadriennio 2019-2023. Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis è stato eletto come rappresentante della UEFA Club Competitions Committee, comitato che si occupa delle competizioni dei club in ambito europeo. Il presidente degli azzurri resterà in carica fino al 2023, ha partecipato alla due giorni di Ginevra in compagnia del Vice Presidente Edoardo De Laurentiis e dell'AD Andrea Chiavelli.
Fonte : Corriere Dello Sport
LLORENTE : HO ASPETTATO IL NAPOLI PER 3 MESI!
Fernando Llorente è l'immagine della felicità. Nel giorno della presentazione, l'attaccante spagnolo ha spiegato i motivi della sua scelta. "Il Napoli è una grandissima squadra, la seconda in Italia. Avevo tanta voglia di continuare a giocare in una grande squadra e di disputare la Champions League - ha detto Llorente -. Ho dovuto aspettare tre mesi, ho avuto tante opportunità di andare ovunque, ma ho privilegiato un campionato importante come quello italiano. Non vedo l'ora di andare in campo e di aiutare la squadra. Trovo un grande allenatore e voglio seguirlo". Llorente sta lavorando intensamente in questi giorni per ritrovare la migliore condizione. "Mi sono allenato da solo, ma non è bastato, perché serve il lavoro di gruppo. Non sto malissimo, ma devo ancora trovare la forma migliore. Comunque sono pronto per qualsiasi decisione prenderà l'allenatore". È certo che l'attaccante spagnolo andrà in panchina contro la Sampdoria, per poi essere inserito nel corso della gara. CAMBIAMENTI - Rispetto all'esperienza juventina, quanto è cambiato Llorente? "Sono lo stesso giocatore con più esperienza. Mi ha fatto bene giocare in Premier, sono contento di essere tornato in Italia e spero di fare bene e magari migliorare il mio record di 16 gol segnati in Serie A con la Juve". Gli è stato chiesto che cosa si prova a stare dall'altra parte, adesso, considerata la grande rivalità che esiste tra Napoli e Juve. L'ex Tottenham è stato conciso: "Ho entusiasmo, sapere di poter aiutare la squadra mi dà già la giusta carica". ESORDIO CHAMPIONS - Martedì ritornerà la Champions League. Llorente ha perso ben due finali: una con la Juventus, l'altra nel giugno scorso, contro il Liverpool, lo stesso avversario che ritroverà per la prima giornata. "Per me quella sconfitta è stata una grande delusione. Preferisco non pensarci e concentrarmi su questa partita: dobbiamo partire bene". Sul campionato: "È diventato più attraente, sta crescendo sempre di più". La domanda attesa: come si batte la Juventus? "Non è mai facile contro di loro. Quando ero a Siviglia li abbiamo affrontati e abbiamo vinto 1-0 con un mio gol. Loro hanno due squadre, anche chi sta in panchina è fortissimo". Llorente non ha dubbi: "Se dovessi scegliere, direi Champions: ho perso due finali e vorrei vincerla. Qui c'è un calore incredibile, la passione della gente è unica, vorrei ricambiarla con tanti gol. Noi dobbiamo crederci, a prescindere, perché non abbiamo pressioni, a differenza della Juve, che deve vincere per forza". Infine, il giudizio sul suo connazionale e attuale centrocampista della nazionale spagnola, Fabian Ruiz: "Deve crescere tantissimo, ma è fortissimo: diverrà un campione".
Fonte : Gazzetta Dello Sport
IL NAPOLI E' IL 17ESIMO CLUB PIU' COSTO D'EUROPA.
NEUCHATEL (Svizzera) - Una rosa da un miliardo di euro. Il Cies, l'Osservatorio sul calcio, stila una classifica delle rose dei cinque grandi campionati europei (Premier, Liga, Serie A, Bundesligae Ligue 1) tenendo conto dei soldi che sono stati investiti per assemblarle. E al primo posto c'è il Manchester City: per costruire la squadra oggi a disposizione di Pep Guardiola gli inglesi hanno sborsato negli anni 1,014 miliardi di euro. Al secondo posto il Paris Saint-Germain (913 milioni), quindi Real Madrid (902 mln), Manchester United (751 milioni) e Juventus, quinta con 719 milioni di euro. A seguire Barcellona (697), Liverpool(639), Chelsea (561), Atletico Madrid (550) e Arsenal (498). Al 13° posto il Milan (408 milioni di euro) seguito subito dall'Inter (364 mln), 17° il Napoli (325 milioni).
Fonte : Corriere Dello Sport
ELMAS INFORTUNATO!
Attenzione rivolta alle condizioni di Eljif Elmas. Il centrocampista ha subito una botta in nazionale ed in giornata dovrebbero arrivare novità sulle sue condizioni. Sull'argomento scrive così l'edizione odierna del Corriere dello Sport: "Il centrocampista ha lanciato un grido di dolore dopo il contatto e si è rotolato a terra destando preoccupazione, ma dopo il forte impatto le cose sono migliorate. Elmas ha subito contattato lo staff medico del Napoli e Giuntoli, diffondendo ottimismo. La preoccupazione iniziale ha lasciato spazio ad un cauto ottimismo". Nelle prossime ore sono attese novità sulle sue condizioni.
Fonte - Tutto Napoli
MERTENS : - ''IL MIO FUTURO E' IN AZZURRO''.
Napoli gli è entrata dentro e da qui non vorrebbe mai andare via. Dries Mertens ha parlato a margine dell'incontro che il suo Belgio ha vinto contro San Marino, gara valida per la qualificazione al prossimo Europeo. "Io sono a Napoli, questo è il mio futuro", ha ribattuto a una domanda sul suo futuro. La sua posizione non è stata ancora discussa con il club. Da quello che s'è intuito, però, è improbabile che Aurelio De Laurentiis gli rinnovi il contratto. Dunque, dopo sette anni napoletani per lui potrebbe prospettarsi l'addio a fine stagione. Qualche mese fa gli sono pervenute anche alcune offerte dalla Cina che ha declinato. JUVE DA BATTERE - La storia di quest'inizio di campionato racconta che la Juventus resta l'avversario da battere per poter puntare allo scudetto. Intanto, però, il Napoli ha rimediata la prima sconfitta proprio contro i campioni d'Italia. "Abbiamo subito un'autorete nei secondi finali e ancora oggi è dura da digerire quella sconfitta. In ogni modo, la Juve ha fatto grandi acquisiti e non mollerà nulla", ha osservato l'attaccante del Napoli, che non esclude la possibilità di poter ritornare a giocare sulla fascia, così come avviene in nazionale, anche nel Napoli. "Mi farebbe piacere, vediamo cosa si può fare. Lukaku? Sono molto contento che sia in Serie A, sarà importante per l'Inter. Con lui diventerà una grande squadra", ha concluso Mertens.
Fonte : Gazzetta Dello Sport

SAN PAOLO PRONTO PER NAPOLI-SAMPDORIA!
NAPOLI - "Lo stadio San Paolo è prontissimo per Napoli-Sampdoria, gli spogliatoi del Napoli sono finiti, manca solo qualche bagno da sistemare ma questi lavori non hanno ricadute sulle gare". Così, ai microfoni di "Radio Marte", Ciro Borriello, assessore allo Sport del Comune di Napoli. "I posti saranno numerati. Ci saranno entrambi i maxischermi. Ora tocca a noi napoletani rispettare lo stadio. Il San Paolo è nostro: è dei tifosi del Napoli. Abbiamo ricevuto i complimenti per l'impianto di sorveglianza, anche le luci sono ok. Abbiamo sempre avuto la certezza che i lavori sarebbero finiti in tempo, perchè nessuno avrebbe lasciato il San Paolo incompleto", ha aggiunto Borriello. "Era vietato fare brutte figure. Per la gestione del Napoli, in questi 15 anni, De Laurentiis merita 110 e lode. Lo sforzo della società è stato notevole: è partita dal nulla, ora occupa le prime posizioni in serie A e a livello europeo si fa rispettare", ha concluso l'assessore allo Sport del Comune di Napoli.
Fonte : Corriere Dello Sport
TRIPLETTA DI YOUNES CONTRO LA PRIMAVERA!
NAPOLI - Seduta mattutina oggi per il Napoli al Centro Tecnico di Castel Volturno. Gli azzurri si continuano ad allenare nella settimana della sosta per le Nazionali. Il campionato riprenderà il 14 settembre con Napoli-Sampdoria, valida per la terza giornata della serie A. Dopo una prima fase di riscaldamento, la squadra di Ancelotti ha disputato una partita contro la Primavera sul campo 2. La gara è terminata con il risultato di 5-0: tripletta per Younes e gol di Callejon e Di Lorenzo. Sul campo 3, Insigne e Tonelli hanno lavorato seguendo le rispettive tabelle di attività personalizzate. La ripresa degli allenamenti è fissata per lunedì pomeriggio.
FONTE : Corriere Dello Sport
IL NAPOLI VUOLE RINNOVARE MILIK E ALLAN MA NON MERTENS!
È il momento di pianificare le questioni contrattuali. Chiuso il calciomercato, l'interesse di Cristiano Giuntoli si è spostato sui rinnovi o prolungamenti degli accordi di alcuni giocatori i cui contratti sono in scadenza a giugno o nel 2021. Il direttore sportivo sta lavorando per sistemare le cose nel giro di qualche mese: vuole arrivare a gennaio prossimo con tutti gli accordi sistemati. LA CERTEZZA - Riguarda Dries Mertens. La società è decisa a non rinnovargli il contratto in essere che scadrà a giugno. Il giocatore avrebbe potuto considerare alcune offerte che gli erano pervenute dalla Cina, nei mesi scorsi, ma ha preferito restare: il suo legame con l'ambiente e la città è troppo forte per non tentare, attraverso l'impegno e il lavoro, di convincere Aurelio De Laurentiis a tenerselo almeno per un altro anno. Ma le strategie del club prevedono la valorizzazione di Lozano e Younes e, dunque, è improbabile che ci possa essere un ripensamento. Per una questione tecnica, invece, il club non discuterà il prolungamento dei contratti di Hysaj e Tonelli: entrambi saranno messi sul mercato a gennaio. I RINNOVI - Da qualche settimana, Giuntoli sta trattando i rinnovi di Milik, Maksimovic e Zielinski. I tre hanno il contratto in scadenza nel 2021 e il diesse ha intenzione di portarli almeno al 2023. Per il difensore serbo non dovrebbero esserci problemi, guadagna 1,2 milioni a stagione e la parte economica dovrebbe restare invariata. Qualche intoppo è nato discutendo coi procuratori dei due giocatori polacchi. Milik (2,5 milioni di stipendio) e Zielinski (1,1 milioni) hanno chiesto un robusto aumento che la società vorrebbe corrispondere loro soltanto in parte. La discussione è in fase avanzata e non dovrebbero esserci difficoltà insormontabili. Quella più delicata, probabilmente, è legata all'attaccante: per prolungare vuole un aumento di un milione di euro, mentre Zielinski dovrebbe arrivare a 2 milioni a stagione. INCERTI - Sono due i contratti che ballano, al momento, e riguardano Callejon e Allan. Il primo, è a scadenza. Per lui, comunque, s'è speso pure Carlo Ancelotti che ne gradirebbe la conferma. Non è escluso che Giuntoli gli proponga un altro anno, ma se ne riparlerà più avanti. Diversa, invece, la posizione di Allan. Lui ha un accordo in essere fino al 2023, ma ha chiesto un adeguamento economico rispetto ai 2 milioni a stagione che guadagna adesso. A gennaio scorso, sarebbe potuto passare al Psg dove gli avrebbero offerto uno stipendio di 6 milioni di euro a stagione per i prossimi 4 anni. Ma il no deciso di De Laurentiis, oltre che a irritarlo, lo ha anche indispettito e, ora, vuole pretende un salario più sostanzioso. La discussione è destinata a andare per le lunghe, perché il club non è propenso a soddisfarne la richiesta.
Fonte : GDS
LISTA DEI CONVOCATI PER LA CHAMPIONS!
ROMA - Dopo la lista di Juventus, Atalanta e Inter per la fase a gironi della Champions League 2019/20, è arrivato anche l'elenco del Napoli. Non ci sono sorprese nelle 'convocazioni' di Carlo Ancelotti, che ha inserito Hysaj e lasciato fuori Tonelli, unico escluso della rosa azzurra. C'è Llorente, ultimo acquisto nel calciomercato estivo, tra gli attaccanti. Ecco la lista completa del Napoli per la prima fase di Champions League:
Portieri: 1 Meret 25 Ospina 27 Karnezis
Difensori: 19 Maksimovic 44 Manolas 26 Koulibaly 31 Ghoulam 2 Malcuit 6 Mario Rui 23 Hysaj 22 Di Lorenzo 13 Luperto
Centrocampisti: 5 Allan 20 Zielinski 7 Callejon 8 Fabian Ruiz 70 Gaetano 12 Elmas
Attaccanti: 24 Insigne 14 Mertens 34 Younes 11 Lozano 9 Llorente 99 Milik
Fonte : CDS
FABIAN SPERA NEL RINNOVO! LOZANO RICEVE I COMPLIMENTI DA RONALDO.
Fabian Ruiz e Hirving Lozano sono lontani, entrambi impegnati con le loro nazionali, ma non smettono di parlare di Napoli. Lo spagnolo, che stasera giocherà contro la Romania, ha rilasciato un'intervista a Marca nel corso della quale ha parlato della sua esperienza napoletana. "Napoli è una città grande e tutta la gente tifa per il Napoli, esiste solo una squadra", ha detto. "Si nota ogni giorno per strada, i napoletani amano il calcio e il Napoli. Per loro la squadra è tutto e per noi è importante sentire la loro vicinanza". Sulla sconfitta rimediata contro la Juve ha aggiunto: "Siamo riusciti a recuperare da 3-0 ed è stato brutto perdere la partita così, all'ultima giocata. Mi è dispiaciuto per l'autorete di Koulibaly, ma lui sa chi siamo tutti con lui, perché sappiamo quanto sia importante per noi e dà sempre il massimo in campo".RINNOVO - È un altro degli argomenti trattati dal centrocampista spagnolo. "Il Napoli e i miei rappresentanti stanno parlando e spero che arrivi l'accordo. Io sono molto contento dal primo momento in cui sono arrivato. Mi hanno dato tanta fiducia". Quest'estate è stato richiesto sia dal Real Madrid sia dal Barcellona, e lui ne è rimasto lusingato. "Piace essere accostati a questi club, ma dico sempre che ho un contratto di quattro anni con il Napoli e sono molto contento. Ancelotti mi trasmette la fiducia che tutti giocatori desiderano. Se sono giunto a questi livelli devo ringraziare mia madre. Devo a lei se sono un calciatore professionista. Ha dato tutto per realizzare il mio sogno", ha concluso Fabian Ruiz. LOZANO E RONALDO - Hirving Lozano, che all'Allianz Stadium ha già vissuto l'emozione del gol (quello del 3-2), ha svelato un particolare importante dei momenti successivi alla prodezza. "Sì, mentre festeggiavo, mi si è avvicinato Cristiano Ronaldo per farmi i complimenti. Mi ha detto che ero il benvenuto in Italia. È stata una bella cosa, lui è un giocatore spettacolare", ha detto l'attaccante del Napoli dal ritiro con il Messico. "Contro la Juve abbiamo disputato un grande secondo tempo e abbiamo affrontato grandi giocatori oltre a Ronaldo".
DEBUTTO E GOL - Al di là del risultato finale e della sconfitta, Lozano ha esordito alla grande, con una prestazione eccellente e con il suo primo gol italiano. "Non ho fatto niente di particolare. Ho sempre il desiderio di giocare. Non avevo parlato col tecnico ma è stato molto bello che mi abbia fatto entrare nel secondo tempo in uno stadio spettacolare", ha confessato l'attaccante che ha parlato anche della sua integrazione nel nuovo gruppo. "So che non posso perdere tempo, che devo accelerare, ma spero di riuscirci grazie a Dio e alla fiducia dell'allenatore. Il mio obiettivo è lavorare e imparare sia dai miei compagni sia dal tecnico".
Fonte : GDS
ALBIOL - SARO' PER SEMPRE AZZURRO!
Aveva espresso il desiderio di tornare in Spagna Raul Albiol, dopo 6 stagioni trascorse nelle fila del Napoli. Oggi infatti il difensore milita nel Villarreal, ma non ha dimenticato affatto il club azzurro e la città del Vesuvio: "Ho vissuto annate bellissime, i miei figli sono cresciuti a Napoli. La gente mi dimostra sempre tanto affetto, mi manca un po' tutto - ha detto a Radio Kiss Kiss -. Sto vivendo ora una nuova esperienza in Spagna, vicino a casa mia, ma tifo sempre Napoli e sono costantemente in contatto con i miei ex compagni. Sarà un bell'anno per la squadra, ne sono certo".
Ma l'inizio non è stato brillantissimo per la squadra di Ancelotti: "Sono solo le prime giornate, è normale che si faccia fatica. In futuro tutto migliorerà". Su Koulibaly, con cui ha composto una coppia efficace per anni: "Lo sento sempre, è uno dei più forti al mondo. Bisogna lasciarlo tranquillo, il Napoli ha tutto per fare un bel campionato nella fase difensiva". Un commento anche sulle proprie condizioni fisiche: "Ho fatto una buona preparazione, il ginocchio sta bene. Spero che sia un bel campionato".
Fonte : ITA Sport Press
FORZA CAFU! SIAMO CON TE.
Marcos non ho parole per descrivere il mio dispiacere per la perdita di tuo figlio 30enne. Se ne andato troppo presto aveva ancora tanto da dare a questo sport meraviglioso. E' morto facendo quello che amava e per questo e tanti altri motivi verra' ricordato per sempre

RIASSUNTO DI MERCATO : CESSIONI E ACQUISTI DEL NAPOLI.
Benvenuti nel Mega Riassuntone di Mercato. Oggi vi elencherò tutte le cessioni e gli acquisti fatti dal Napoli durante la sessione di Calciomercato estiva del 2019 che si è chiusa il 2 settembre alle ore 22:00.
ACQUISTI :
Fernando Llorente (A) SVI
Hirving Lozano (A) (PSV Eindhoven) DEF
Eljif Elmas (C) (Fenerbahçe) DEF
Filippo Costa (D) (Spal) DEF
Konstantinos Manolas (D) (Roma) DEF
David Ospina (P) (Arsenal) DEF
Giovanni Di Lorenzo (D) (Empoli) DEF
CESSIONI :
Simone Verdi (A) (Torino) DEF
Zinédine Machach (C) (Cosenza) PRE
Alfredo Bifulco (C) (Juve Stabia) PRE
Vlad Chiriches (D) (Sassuolo) DEF
Adam Ounas (A) (Nice) PRE
Mario Prezioso (C) (Vibonese) PRE
Gennaro Tutino (A) (Hellas Verona) PRE
Antonio Negro (A) (Pontedera) DEF
Alessio Zerbin (A) (Cesena) PRE
Davide Marfella (P) (Bari) DEF
Marko Rog (C) (Cagliari) DEF
Luca Palmiero (C) (Pescara) PRE
Nikita Contini (P) (Virtus Entella) PRE
Vinícius (A) (Benfica) DEF
Luigi D'ignazio (D) (Cavese) PRE
Armando Anastasio (D) (Monza) DEF
Roberto Inglese (A) (Parma) DEF
Michael Folorunsho (C) (Bari) PRE
Filippo Costa (D) (Bari) PRE
Alberto Grassi (C) (Parma) DEF
Luigi Sepe (P) (Parma) DEF
Raul Albiol (D) (Villarreal) DEF
Igor Lasicki (D) (Pogoń Szczecin) DEF
Amadou Diawara (C) (Roma) DEF
Roberto Insigne (A) (Benevento) DEF
DEF = Trasferimento a Titolo Definitivo
PRE = Prestito
SVI = Svincolati
IL MISTER : NESSUN RIMPIATO PER ICARDI, FELICE PER LLORENTE.
NAPOLI - "Llorente? Non so nulla, non sono interessato al mercato, devo pensare ad altro. Se arriva sono molto contento. Rimpianti per Icardi? Nessun rimpianto". Così il tecnico del Napoli Carlo Ancelotti ha commentato, alla vigilia della super sfida contro la Juventus, il possibile arrivo dell'attaccante Fernando Llorente per rinforzare la rosa. Ancelotti si è soffermato su Maurizio Sarri e sulla sua possibile presenza domani sulla panchina della Juve: "Incontrare Sarri domani sera sarebbe un piacere, ma soprattutto vedere che sta bene, che è la cosa più importante". Ancelotti su tragedia Luis Enrique e falli di mano - "Quando capitano queste cose c'è poco da dire, se non dimostrare la vicinanza a un collega che ha subito un gravissimo dramma" ha detto il tecnico del Napoli che ha espresso il suo cordoglio per la morte della figlia del collega Luis Enrique. In merito alle nuove norme sui falli di mano: "Mi auguro che si faccia un passo indietro sul regolamento inerente i falli di mano. Il contatto nel calcio è lecito". Poi, su Lozano: "Lozano sta bene, è in ottima condizione avendo iniziato la preparazione molto presto. Si sta adattando alle nuove idee e situazioni, è pronto per giocare".
Fonte : Corriere Dello Sport
GIRONE E CON IL LIVERPOOL PER IL NAPOLI IN CHAMPIONS!
SORTEGGI CHAMPIONS 🔵
Siamo capitati nel girone E, un girone che a prima vista sembra passabile. Rispetto all'anno scorso ci è andata molto bene. Ecco il girone :
A - Liverpool
B - Napoli
C - Salisburgo
D - Genk
Adesso analizzerò con un mini riassunto i nostri avversari : LIVERPOOL - È la vincitrice uscente e sicuramente tra le 3 squadre più pericolose ma forse unica vera minaccia per noi. L'anno scorso gli abbiamo battuti e cercheremo di farlo anche quest'anno con nuovi giocatori. SALISBURGO - Squadra austriaca che rappresenta forse la minore minaccia in questo girone. Gli Abbiamo battuti anche l'anno scorso agli ottavi di Europa League ma attenzione! Perché al ritorno ci avevano battuto.
GENK - Squadra di quarta fascia e anch'essa minaccia minore rispetto al Liverpool. Possiamo batterli tranquillamente.
Girone Facile? Fatemi sapere la vostra nei commenti!
JUVE-NAPOLI SARA' DIRETTA DA ORSATO!
Ufficiale Daniele Orsato sara' l'arbitro di Juve-Napoli.
HYSAJ PARTIRA'! L'AGENTE CONFERMA TUTTO
NAPOLI - Il Valencia ha un nome per sostituire Cristiano Piccini, che si è fratturato una rotula in allenamento e dovrà stare a riposo per un lungo periodo: è quello di Elseid Hysaj, il terzino albanese che il Napoli da tempo ha messo sul mercato. I due club avrebbero già affrontato l'argomento del trasferimento del giocatore e addirittura entro stasera potrebbero pervenire a un accordo. Hysaj, uno dei punti di forza del Napoli all'epoca della gestione di Maurizio Sarri, con Carlo Ancelotti non è mai riuscito a giocare con la continuità di prima. Lo aveva ribadito più volte in passato e, nonostante il tempo stia per scadere, il desiderio di Elseid Hysaj è sempre quello di lasciare Napoli per trovare una piazza dove giocare con costanza. Lo conferma anche questa volta Mario Giuffredi, agente del laterale albanese, intervenuto ai microfoni di Sky per parlare del proprio assistito.
POCO TEMPO, MA... - "Ci sono contatti costanti tra il Napoli e il Valencia per Hysaj, ma resta poco tempo per fare l'operazione", ha affermato il procuratore del classe '94. "Servirebbe più tempo per trattative del genere. Non so se essere ottimista, ma se ci sarà occasione di concludere, lo faremo". In questo modo Hysaj potrebbe arrivare in prestito al Valencia con l'obbligo di riscatto che scatterebbe a determinate condizioni. Il terzino, chiuso da Mario Rui, Ghoulam, Malcuit e Di Lorenzo sarebbe l'ultima scelta nelle gerarchie di Carlo Ancelotti e questo è il motivo principale per cui sta cercando di andare via.
Fonte : CDS e Ita Sport Press
INSIGNE SFIDA LA JUVE!
CONCENTRAZIONE OLTRE LA TENSIONE - Il Capitano è pronto a presentarsi a Torino a testa alta, senza paure. E Lorenzo Insigne racconta anche qual è il sentimento che alberga a Castel Volturno, svelando il pensiero di Ancelotti: "Ce l'ha sempre detto, dal primo giorno del ritiro, quest'anno abbiamo qualcosa per arrivare fino in fondo. Se il mister lo dice, vuol dire che ha visto qualcosa in noi che gli ha fatto scattare la scintilla. Se lo seguiamo possiamo fare qualcosa di importante", ha detto ai microfoni della radio ufficiale, Kiss Kiss Napoli. Spiega ancora Lorenzo: "Viviamo la settimana come tutte le altre, siamo sereni, ma sappiamo che è una partita sentita. Cerchiamo di prepararla nel miglior modo possibile per un ottimo risultato. E sarà una strana sensazione trovare Sarri avversario, ma non dobbiamo più pensarci. Pensiamo solo a fare una grande prestazione". LEADER - C'è una luce nuova sul viso di Insigne, è scomparsa la tristezza e trapelano positività e ottimismo: "Non sono cambiato tanto, sto cercando di mettermi a disposizione della squadra per cercare di dare una mano ai miei compagni e al mister che mi sta dando fiducia. Spero di continuare come ho iniziato con tutta la squadra. Quest'anno oltre alla Juve s'è rinforzata anche l'Inter, ma noi vogliamo arrivare fino in fondo a tutte le competizioni". E a proposito di sorrisi, a Lorenzo piacciono quelli di Lozano: "Ha tanta qualità, è da poco con noi ma si vede che ha qualcosa. Speriamo possa darci subito una mano. E' un ragazzo molto sorridente e questa è una cosa molto positiva". L'ultima battuta sullo splendido gol del 4-3 a Firenze: "Di solito sono io che servo Callejon, abbiamo invertito i ruoli, ormai giochiamo a memoria. Speriamo di farne altre di azioni così".
Fonte : GDS
OUNAS SALUTA NAPOLI. DIREZIONE NIZZA.
NAPOLI - Il mercato ai tempi dei social. Adam Ounas ha praticamente ufficializzato il proprio passaggio al Nizza: l'esterno algerino ha pubblicato su Instagram delle stories direttamente a bordo dall'aereo che lo porterà in Francia. Lascerà Napoli in prestito secco, qualcosina al di sotto dei cinque milioni richiesti, senza possibilità di riscatto.
Fonte : CDS
NIENTE PROVA TV PER MERTENS, FIORENTINA MULTATA.
Niente prova tv per Dries Mertens. Il giudice sportivo non ha ricevuto segnalazioni. Di conseguenza non ha inflitto nessuna sanzione a Ciro per l'episodio che ha portato al rigore assegnato dall'arbitro Massa durante il match contro la Fiorentina. La Fiorentina è stata invece multata di 10mila euro «per avere suoi sostenitori, al termine della gara, intonato cori insultanti di matrice territoriale nei confronti della tifoseria avversaria». Tra i tecnici, il primo a prendere un cartellino giallo secondo il nuovo regolamento è proprio l'allenatore dei viola Vincenzo Montella che poi successivamente in conferenza aveva affermato di non aver sentito cori razzisti. GRANDE CONQUISTA LA MULTA PER NOI NAPOLETANI, STOP AL RAZZISMO.
BENVENUTA NESSA!!
Auguri Kalidou e Benvenuta Nessa! La moglie Charline ha partorito stamattina, alle 7 e 31 in una clinica della città, la piccola Nessa: pesa 3 chili e 200 ed è alta 47,5 centimetri, come da foto postata dall'orgoglioso papà su Instagram. Nessa dunque è napoletana come il fratellino Seni, di tre anni e mezzo.
MALCUIT, ANCHE LUI E' IN PARTENZA?
PARIGI (Francia) - Il Paris Saint-Germain pensa Kevin Malcuitdopo l'addio, a giugno scorso, di Dani Alves: secondo Footmercato.net il terzino francese del Napoli piace molto a Leonardo, ds del club parigino, alla ricerca di un esterno destro di difesa da alternare a Thomas Meunier. Arrivato nel 2018 dal Lilla, Malcuit ha disputato 24 gare di campionato nella scorsa stagione in Serie A con gli azzurri di Ancelotti. Malcuit pronto a tornare in Francia : - Il giocatore, che in patria ha giocato anche con Monaco, Niort e Saint-Etienne, sarebbe bendisposto a un ritorno in Ligue 1 mentre il Napoli, secondo quanto riportano i media dalla Francia, potrebbe chiedere tanti soldi per un calciatore che ha il contratto in scadenza nel 2022.
Fonte : Corriere Dello Sport
LOZANO SU NAPOLI JUVE : - ''E' LA GARA CHE TUTTI VORREBBERO GIOCARE, SOGNO DI SEGNARE AL DEBUTTO.''
Eccolo Hirving Lozano, da quasi un anno il Napoli di Ancelotti lo seguiva e alla fine è arrivato: giocatore più costoso dell'epoca De Laurentiis e messicano più pagato: "Sono molto felice di questo, sono in una squadra che vuole vincere, io voglio vincere e darò il massimo per una squadra che sta facendo benissimo negli ultimi anni. Il gioco qui è molto differente, è migliore, più veloce. Ovviamente bisogna lavorare e saranno importanti i consigli del mister, io sono qui per migliorare. Posso giocare in varie posizioni, sceglierà Ancelotti. Voglio segnare e cercare di entrare nella storia del club". SOGNANDO SANCHEZ - Diverse sono le testate di lingua spagnola presenti, e anche messicane, il paragone va al più grande messicano di tutti i tempi visto in Europa, Hugo Sánchez: "È stato un idolo per la nostra gente, fortissimo, ma devo lavorare e insistere per poter pensare di raggiungere risultati come i suoi". Ha molto chiara l'importanza della sfida di sabato con i campioni d'Italia - "Tanti vorrebbero giocare una partita come questa o entrare. E' una grande squadra con grandi giocatori. Io ovviamente mi sento molto bene, poi decide l'allenatore se devo giocare o meno. Poi ho un sogno. Ho segnato sempre al debutto, sarebbe bellissimo ripetermi. Ma la cosa importante è vincere la partita
Fonte : Gazzetta Dello Sport
CHIRICHES PARTE SOLO PER 12 MILIONI!
Tonelli o Chiriches, uno dei due centrali di difesa azzurri partira'. Il Napoli ha scelto di voler sfoltire la rosa nel reparto difensivo. Al momento il Sassuolo sembra interessato al rumeno Chiriches che partira' pero' solo con le condizioni imposte da Giuntoli ai Neroverdi. L'affare può farsi solo se il Sassuolo accetterà le condizioni azzurre: 12 milioni di euro più bonus per lasciar partire Chiriches in direzione neroverde, questa la richiesta di Giuntoli al Sassuolo. Per il momento, il club emiliano non è andato oltre i 10 milioni di euro.
FORZA GUERRIERO , NON MOLLARE MAI!!
Caro Sinisa, Ieri sei tornato sul campo, anche se quel campo non l'ha mai abbandonato. Perché sei un guerriero e combatti fiero sul campo di battaglia la malattia. Con Forza hai gestito la tua squadra la stessa forza che ci trasmetti ogni giorno. Ci hai fatto emozionare e ci hai dimostrato quando forte tu sia ma tranquillo già lo sapevamo. GRAZIE SINISA, Spero di rivederti presto sul campo 💙💙. #FORZASINISA
BUONA LA PRIMA, IL NAPOLI BATTE LA FIORENTINA DI RIBERY.
Buona la prima per gli Azzurri. Partita spettacolare tra Fiorentina e Napoli. Napoli ottimo soprattutto in attacco mentre la difesa soprattutto Koulibaly leggermente in difficolta' in qualche azione. Migliore in Campo Callejon andato anche a segno. Insomma Callejon,Insigne e Mertens sono stati i veri protagonisti. Centrocampo discreto mentre i laterali buoni. Gli azzurri vincono e incominciano bene.
FIORENTINA-NAPOLI ORE 20.45: PROBABILI FORMAZIONI E DOVE VEDERLA IN TV.
FIRENZE - Dopo un ottimo precampionato, il Napoli di Ancelotti è pronto a fare sul serio con la prima giornata di Serie A contro una squadra e una tifoseria che sogna in grande come la Fiorentina. Con l'avvicendamento della proprietà dai Della Valle a Rocco Commisso, infatti, i Viola provano a sognare i palcoscenici europei come dimostra l'arrivo di Franck Ribery, uno che in carriera ha vinto tutto con il Bayern Monaco. Per il Napoli, dunque, non sarà di certo un esordio morbido per la nuova stagione, ma Ancelotti potrà contare su tanti nuovi acquisti e sullo zoccolo duro della squadra che ha conquistato il secondo posto nello scorso campionato. DIRETTA FIORENTINA-NAPOLI - La partita tra Fiorentina e Napoli è in programma alle ore 20.45 allo stadio Artemio Franchi e sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Serie A, Sky Calcio 1. La diretta streaming di Fiorentina-Napoli sarà disponibile sulla piattaforma Skygo. PROBABILI FORMAZIONI :
FIORENTINA (4-3-3): Dragowski; Lirola, Milenkovic, Pezzella, Terzic; Benassi, Badelj, Pulgar; Chiesa, Vlahovic, Boateng Allenatore: Montella.
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Zielinski; Callejon, Fabian Ruiz, Insigne; Mertens. Allenatore: Ancelotti.
ARBITRO: Massa. VAR: Valeri. AVAR: Mondin.
Fonte : Corriere Dello Sport
MAKSIMOVIC TORNA IN NAZIONALE DOPO PIU' DI UN ANNO!
Il difensore serbo del Napoli classe 1991 è stato convocato da Ljubisa Tombakovic, Ct della Serbia, in vista del doppio impegno di qualificazioni agli Europei 2020 che vedrà gli slava sfidare prima il Portogallo in casa il 7 settembre e poi fuori casa in Lussemburgo per la partita del 10. Notizia importante per Maksimovic, pronto a giocarsi le sue chances con Carlo Ancelotti anche quest'anno dietro la coppia Manolas-Koulibaly: il centrale serbo mancava in nazionale da marzo 2018, oltre un anno e mezzo fa, ma le buone prestazioni in azzurro sono servite a convincere il Ct Tombakovic.
ANCELOTTI : CON LOZANO, NAPOLI DA SCUDETTO.
LOZANO ATTACCANTE COMPLETO - Lottare per vincere: Carlo Ancelotti lancia la sfida al campionato. Lascia intendere che il suo Napoli non avrà un ruolo da comprimaria in questo campionato, ma sarà tra le protagoniste, in tutti i sensi. "La squadra è più forte di quella dello scorso anno. E' stato fatto un mercato oneroso e di buona fattura. Certi interventi andavano fatti, pur con tutte le difficoltà che ci sono state per certe trattative. Gli obbiettivi sono stati raggiunti, abbiamo la qualità per lottare e per provare a vincere lo scudetto. Voto a Giuntoli? Un bel 10 non glielo toglie nessuno". La prima tappa non è semplice, il Napoli esordirà, domani sera, a Firenze. "La Fiorentina potrà essere pericolosa in contropiede, con Chiesa. E' una squadra che ha cambiato molto, è nuova, c'è grande entusiasmo in questo momento, soprattutto dopo gli ultimi acquisti. Noi, ovviamente, vogliamo vincere, ma ci vorrà grande attenzione". Stamattina, Hirving Lozano ha svolto il primo allenamento con i nuovi compagni. Ieri sera, Ancelotti lo aveva incontrato nell'albergo che lo ospita. "E' un giocatore molto bravo, forte, lo abbiamo inseguito per parecchio tempo. L'operazione non è stata semplice. E' arrivato un giocatore che aumenterà il tasso qualitativo della squadra. Ho parlato con lui, è un ragazzo serio, disponibile, che è venuto a Napoli con una gran voglia. Anche Manolas, Di Lorenzo e Elmas, comunque, sono felici di essere qui". Il tecnico ha escluso che l'attaccante messicano rientri nell'elenco dei convocati per Firenze. "Si deve allenare bene. Poi, ci sono gli aspetti burocratici da risolvere, sarà disponibile per Torino, tra una settimana". Dunque, Lozano farà l'esordio in serie A e nel calcio italiano, proprio contro la Juventus. Sul ruolo che ricoprirà, Ancelotti ha aggiunto: "Può giocare in tutte le posizioni dell'attacco, anche da prima punta. A me piace avere giocatori completi, che sappiano ricoprire tutti i ruoli del reparto". L'allenatore ha dribblato l'argomento. "Di queste cose se ne interessa la società. Io so solo che sabato inizierà una stagione importante e sono concentrato solo su questo". Silenzio su Icardi e altrettanto ha fatto quando gli sono state poste altre domande sul mercato. "E' un argomento che non tratto", ha ribadito più volte. "MILIK RESTERÀ" - Il Napoli partirà per Firenze senza Arek Milik. L'attaccante è ancora elle prese con il fastidio muscolare che lo tiene fuori dall'inizio del mese. "Ha provato a allenarsi sente ancora fastidio, resterà in sede per provare a essere disponibile per la prossima partita. Stiamo cercando di rinnovargli il contratto, perché tutti siamo interessati che resti il più a lungo possibile. Gli altri sono tutti in buona condizione per iniziare la stagione che consideriamo importante, siamo consapevoli di essere una squadra forte e competitiva che lotterà per lo scudetto". Ancelotti ha discusso anche sulla crescita della squadra. "E' legata al miglioramento della qualità, allo sviluppo del gioco e delle idee che l'anno scorso abbiamo sviluppato soltanto in parte. Sicuramente, ci aiuterà la maggiore esperienza di Fabian Ruiz e Zielinski, a centrocampo abbiamo giocatori di alto livello e lì faremo i miglioramenti più evidenti". Le solite, per Ancelotti. "Juve e Inter su tutte. Poi vediamo il lavoro che riusciranno a fare Fonseca e Giampaolo a Roma e Milano. In più c'è l'Atalanta che ormai è consolidata a certi livelli. Sarà un campionato più equilibrato, almeno così ci auguriamo tutti, tranne i bianconeri a Torino". Insomma, ci divertiremo".
Fonte : Gazzetta Dello Sport
MILIK NON CONVOCATO! OUNAS LASCIA CASTEL VOLTURNO.
La sua stagione è iniziata in ritardo e forse con la maglia del Napoli non comincerà mai realmente. Adam Ounas non sarà a Firenze con il Napoli di Carlo Ancelotti, il calciatore franco algerino è stato escluso dalla lista dei convocati per il primo match ufficiale della stagione azzurra al Franchi contro la nuova Fiorentina di Commisso.Il calciatore franco-algerino ha lasciato Castel Volturno prima dei compagni e non è nemmeno rimasto a pranzo con il resto della truppa azzurra, segno inequivocabile di quello che sarà il suo futuro. Tra i convocati assente anche Arkadiusz Milik, l'ariete polacco che non si è allenato questa settimana con il gruppo e resterà quindi a Napoli.
Bonus --- Elenco dei Convocati
Meret, Ospina, Karnezis;
Chiriches, Di Lorenzo, Ghoulam, Hysaj, Koulibaly, Luperto, Maksimovic, Malcuit, Manolas, Mario Rui;
Allan, Elmas, Fabian Ruiz, Gaetano, Verdi, Zielinski;
Callejon, Insigne, Mertens, Younes.
Fonte : Il Mattino Sport
HYSAJ RESTERA' AL NAPOLI!
Impegnato a Firenze, dove ha incontrato la società viola per il futuro di Biraghi, Mario Giuffredi è stato intercettato dalle telecamere di Sportitalia e ha parlato anche del futuro di Elseid Hysaj, terzino albanese che da due mesi sembra in uscita da Napoli. «Resterà in azzurro», ha liquidato in una sola battuta l'agente che ha così spento qualsiasi voce. Hysaj, da quattro anni a Napoli, aveva annunciato ad inizio mercato di voler cambiare aria nella stagione che sta per cominciare. Il club di Aurelio De Laurentiis, però, non ha ad oggi ricevuto alcuna offerta degna di nota per il terzino e quindi sembra poterlo trattenere in azzurro.
Fonte : Il Mattino Sport
VERDI AL TORINO? CAIRO SMENTISCE.
Sembrava poter essere in uscita, ma il futuro di Simone Verdi ormai sembra destinato ad essere ancora azzurro. L'esterno classe 1992 aveva due grandi estimatori tra Torino e Sampdoria, ma entrambe le società si sono tirate indietro nella corsa. Con i granata che ormai sembrano anche ad un passo dall'eliminazione europea, si fa sempre più difficile l'ipotesi di un suo acquisto. «Per ora ho trattenuto tutti sul mercato, vediamo cosa succede negli ultimi giorni», ha commentato Urbano Cairo a Sky Sport al fischio finale del match dei suoi contro il Wolverhampton. Il patron granata ha parlato anche di Verdi. «Non abbiamo trovato l'accordo col Napoli, altrimenti sarebbe stato già qui», ha detto.
Fonte : Il Mattino Sport
LOZANO SI TROVA A ROMA!
CASTEL VOLTURNO - E' tutto pronto, pure l'appuntamento in clinica a Roma, prenotato per domani, e ci sarebbero persino le luci del giorno e nel caso quelle per la sera, utili alle telecamere: ma qui, e non è un mistero buffo, anche se manca l'attore-protagonista, perché Hirving Lozano è ancora un'ombra che si aggira tra le decine di adempimenti burocratici utili a traslocare da un Paese all'altro. E' un messicano che ha giocato sino a dieci giorni fa in Olanda e che comincerà a farlo, non appena pure l'ultimo timbro sarà stato apposto sulla documentazione, a Napoli: c'è da rispettare regole precise, che scattano dal momento in cui esiste un contratto firmato, prova testimoniale di un'occupazione certa. Hirving Lozano ce l'ha, per i prossimi cinque anni almeno, e guadagnerà quattro milioni netti a stagione; e De Laurentiis, che quel colpo lo ha voluto, l'ha inseguito e poi l'ha sferrato, su indicazioni precise di Ancelotti e Giuntoli, entrambi «innamorati» del sudamericano, ne verserà quarantadue milioni nelle casse del Psv: dodici subito, poi altre tre tranches, dalla prossima estate, di dieci milioni ognuna. NESSUNO COME LUI - 42 milioni di euro, che siano dilazionati non modificano d'una virgola l'investimento, rappresentano la spesa più rilevante dei quindici anni di De Laurentiis e dei 93 anni di storia del Napoli: cinque in più di quanto ne servirono per arrivare a Higuain, nell'estate del 2013, sette in più di quanto, appena un mese e mezzo fa, sono stati necessari per arrivare a Manolas, persino venticinque in più di quanti ne furono indispensabili per acquistare «el matador» Cavani. Lozano muove danaro, complessivamente oltre gli ottanta, comprese le clausole, ed è un affare che stordisce ed elettrizza, fino a creare pathos.
Fonte : Corriere Dello Sport
SAN PAOLO : SOLO 8 MILA ABBONAMENTI VENDUTI
Fonte : Gazzetta Dello Sport
MANOLAS-KOULI : IL MURO NAPOLETANO
La miglior difesa è l'attacco, sostengono i maestri del calcio. E' pur vero, però, che se i gol li prendi pure, oltre a segnarli, allora certi equilibri si spostano per forza di cose. Nelle ultime tre stagioni, il Napoli è stato l'antagonista assoluto della Juventus in serie A, ma non è mai riuscito ad arrivare fino in fondo. Ha retto bene la fase offensiva, un po' meno quella difensiva: non è certo casuale che durante il periodo preso in esame (2 stagioni con Sarri e una con Ancelotti), il reparto arretrato ha chiuso sempre al terzo posto nella classifica dei gol subiti. Il dato ha evidenziato, finora, qualche distrazione di troppo della coppia Albiol-Koulibaly che soltanto quest'anno è stata divisa dalla volontà dello spagnolo di tornarsene nella Liga (Villareal), dopo sei stagioni con la maglietta azzurra. I due hanno unito tecnica e forza fisica, ma non è bastato per sostenere il lavoro dell'attacco dove non mancano le alternative.
MASTINO- Via Albiol, Cristiano Giuntoli ha subito individuato il sostituto, che potesse dare maggiore fisicità e un po' di aggressività in più, lì dietro. E la prima operazione del diesse è stata quella di ingaggiare Kostas Manolas, uno tra i migliori difensori del nostro campionato. L'idea del muro s'è subito concretizzata, l'arrivo del nazionale greco consentirà di elevare dinanzi a Meret una vera e propria barriera, a difesa di quanto saranno in grado di produrre gli attaccanti: se il Napoli dovesse trovare maggiore concretezza sotto porta e subire meno gol del solito, allora il sogno potrebbe anche realizzarsi. Perché Manolas e Koulibaly sono pronti a redimere le voglie di chi si presenterà al loro cospetto durante la stagione. Che si tratti di Ronaldo o Lukaku, tanto per intenderci, nulla potrà loro fare paura. Il gioco di Ancelotti li porterà ad alzarsi parecchio, ad agire a ridosso dei centrocampisti ma, rispetto al passato, la velocità di entrambi dovrebbe evitare sorprese nelle ripartenze degli avversari. Alle spalle dei due ci sono Chiriches e il giovane Luperto che il club ha voluto tenere.
FONTE : GDS
ANCELOTTI PARLA DELLA SCONFITTA CON IL BARCELLONA
Quattro reti subite sono tante, ma Carlo Ancelotti preferisce commentare il rendimento del suo Napoli nell'insieme. Il pomeriggio di Ann Arbor ha comunque lasciato delle indicazioni positive per l'inizio del campionato. "Sono soddisfatto di quanto la squadra ha espresso nelle due sfide col Barcellona", ha detto l'allenatore napoletano al termine della seconda sfida con i catalani, persa 4-0 dopo l'altra sconfitta rimediata nella prima partita disputata a Miami (2-1). "Il primo tempo lo abbiamo interpretato bene. Poi siamo stati condizionati da due gol subìti in fuorigioco ad inizio ripresa. Di fronte avevamo una grandissima squadra, ovvio che poi abbiano preso il campo. Ma le due reti non regolari hanno cambiato la gara", ha spiegato.
Ancelotti si è soffermato anche sullo stato fisico della squadra. "Probabilmente eravamo un po' stanchi anche per i carichi di lavoro perché veniamo da un mese di preparazione intensa. Ma non vedo alcun problema oltre questo. Restano buone sensazioni da queste due sfide con il Barcellona e ripartiamo da qua per proseguire la preparazione in vista dell'inizio del campionato".
Fonte : Gazzetta
E' FATTA PER VERDI AL TORINO!
NAPOLI - Il mercato in entrata ma poi anche quello in uscita: e vacci a capire la priorità a chi appartenga e chi blocca chi. Napoli e Torino si sono portati il lavoro avanti, ma da un bel po', e l'ultima telefonata tra De Laurentiis e Cairo è stata sufficiente per arrivare a un patto economico soddisfacente per entrambi. Simone Verdi è teoricamente granata, ma il Napoli non vuole, né può permettersi di restare con un uomo in meno e aspetta che sia ufficiale un arrivo - Lozano o James, fate voi - prima di firmare quell'incartamento che darebbe esecutività all'operazione. E' indispensabile, a questo punto, che ci sia una scossa e che Ancelotti abbia in organico l'esterno offensivo che gli consenta di modellare il gioco delle coppie: e magicamente, al primo arrivo, ecco immediata la prossima partenza, destinazione la Torino-granata.
Fonte : CDS
LA ROMA VUOLE MERTENS
Petrachi ha fatto un nuovo sondaggio con il Napoli per Dries Mertens. Mertens in effetti è stato cercato già all'inizio dell'estate, quando i club stavano trattando per Manolas, ma De Laurentiis non ha voluto sentire ragioni. Mertens per lui non è cedibile, anche se ha un solo anno di contratto.
Fonte : CDS
VERDI NON VUOLE LASCIARE NAPOLI
Ai microfoni di Radio KissKiss Napoli ha parlato Donato Orgnoni, agente di Simone Verdi: "Continuo a leggere che Simone avrebbe un accordo con altri club come il Torino, ma non c'è nulla di tutto questo. Noi abbiamo semplicemente chiesto alla società di trovare una soluzione per giocare con più continuità e tra le possibilità c'è anche di rimanere al Napoli se ci fosse l'opportunità di trovare maggiore spazio. Abbiamo fatto tutto con grande serenità. I rapporti con il Napoli sono veramente ottimi, le valutazioni verranno fatte insieme per trovare la soluzione migliore per noi e per la società. Il Torino? Potrebbe essere una soluzione, sappiamo che Mazzarri è un suo estimatore. La premessa resta la stessa: Verdi non vuole andare via da Napoli, vuole semplicemente giocare a calcio"
Fonte : Toro News
TANTI IDEE DI MERCATO PER ADL CHE DICHIARA KOULIBALY INCEDIBILE.
Mercato e diversità di vedute. Di questo e di altro ha parlato Aurelio De Laurentiis nell'intervista rilasciata durante la trasmissione La Fiera de Juego, su Espn. Il presidente ha fatto il punto sulle trattative che il Napoli ha in piedi e che non ha ancora concluso, partendo proprio da Hirving Lozano. Sull'esterno del Psv Eindhoven il club sta lavorando da diverso tempo. "Stiamo seguendo Lozano dallo scorso gennaio, questo è certo. Può essere un buon acquisto per il Napoli così come James Rodriguez oppure altri come il brasiliano Everton, o tanti altri", ha detto il dirigente napoletano che ha parlato anche delle qualità dell'attaccante della nazionale messicana. "Quello che mi piace di Lozano è il suo essere giovane a livello d'età, a differenza di James che tuttavia ha maggiore esperienza e ha giocato due volte con Ancelotti. E ciò è una garanzia. Noi dobbiamo considerare chi può aiutare maggiormente la squadra: io ho una mia idea, Giuntoli ne ha un'altra, Ancelotti un'altra ancora. Il giudizio è molto personale, non importa cosa possa dire io", ha osservato De Laurentiis. TRATTATIVE - Il Napoli sta provando a perfezionare quella di Lozano. Col Psv c'è un accordo di massima: la clausola di 42 milioni di euro verrà pagata per intero. Ed è stata raggiunta l'intesa anche col giocatore per quanto riguarda l'ingaggio: 4 milioni a stagione per i prossimi 5 anni. Resta da sistemare il problema dei diritti d'immagine. Lozano ha in essere una serie di contratti pubblicitari che gli assicurano svariati milioni all'anno e non ha alcuna intenzione di cedere i diritti a costo zero. Un atteggiamento che è condiviso anche dal suo agente, Mino Raiola, col quale Giuntoli sta provando a trovare una soluzione. La convinzione generale, in ogni modo, è che Lozano sarà un giocatore del Napoli. L'allenatore è più che mai deciso a volere il giocatore. Ma il Real Madrid, per il momento, non ha intenzione di rivedere la propria richiesta, ovvero, cessione a titolo definitivo per 45 milioni di euro. De Laurentiis non s'è mosso dalla sua di proposta: cessione in prestito con diritto di riscatto. Anche in questo caso, l'impressione è che nei prossimi giorni l'intesa si raggiunga in modo che il talento colombiano possa mettersi a disposizione dell'allenatore e iniziare la sua nuova avventura napoletana. ADL conclude dichiarando che Koulibaly vale 250mln.
Fonte : Gazzetta Dello Sport + CDS
ANCELOTTI FELICE PER LA PRESTAZIONE CONTRO IL BARCELLONA
MIAMI - Ci sono sconfitte che non fanno male e quella di questa notte a Miami con il Barcellona, è una di quelle. Non tanto perché comunque di amichevole si trattava, ma perché il Napoli ha dato le risposte e le conferme che Carlo Ancelotti sperava di ricevere. "La squadra mi è piaciuta, i ragazzi hanno disputato una gara di personalità", è il commento del tecnico azzurro al termine del match che i catalani hanno vinto per 2-1, ma dopo aver sofferto un Napoli che in diverse occasioni ha messo sotto i campioni di Spagna, privi di Lionel Messi. Ancelotti, soddisfatto del suo Napoli - "C'è molta soddisfazione, al di là del risultato, perché abbiamo creato tanto, siamo riusciti a costruire partendo da dietro e le linee di gioco sono state molto ben eseguite - sottolinea, fiero, Carlo Ancelotti -. Di fronte avevamo un avversario che conosciamo tutti e che ha tantissima qualità. Ma noi siamo stato efficaci e pronti a tenere lo stesso ritmo di palleggio. Siamo stati in linea con quello mostrato nelle ultime due amichevoli con Liverpool e Marsiglia". Contro i "reds" e al Velodrome contro l'Olympique il Napoli aveva vinto e convinto, contro il Barça è mancato solo il risultato. "Lati negativi non ne trovo dopo questa partita - ribadisce Ancelotti -. Muovere critiche oggi sarebbe cercare il pelo nell'uovo. Nel computo delle occasioni probabilmente ne abbiamo avute più noi che il Barça. Ribadisco sono molto soddisfatto considerato anche il momento della stagione. Adesso giocheremo un'altra partita sabato e siamo fiduciosi di poter fare ancora bene, contro una grandissima squadra".
Fonte : Corriere Dello Sport + ItalPress
VERGOGNA: VIETATI I BIGLIETTI AI NATIVI CAMPANI PER JUVE-NAPOLI
GLI JUVENTINI SI DIMOSTRANO ANCORA RAZZISTI NEI NOSTRI CONFRONTI VIETANDO LA VENDITA DEI BIGLIETTI AI NATIVI CAMPANI PER JUVE-NAPOLI E LA LEGA NON RISPONDE! E' UNA VERGOGNA!
ZIELINSKI E' IL NUOVO LEADER DEL NAPOLI?
Sarà notte, in Italia, quando il, Napoli giocherà la prima delle due amichevoli programmate contro il Barcellona, negli Stati Uniti. L'inizio è fissato per le ore 1.30 per una nuova sfida top per Ancelotti e i suoi, dopo aver battuto Liverpool e Marsiglia. Domenica sera, al Velodrome, non c'era Piotr Zielinski, fermato da un attacco febbrile. Ma contro il Barça il suo rientro è tra le priorità dell'allenatore. "Vogliamo continuare a fare bene contro le grandi squadre e qui avremo l'occasione di sfidare una delle top in Europa. Saranno due partite molto belle. Io non ho mai sfidato il Barcellona. Loro hanno tanti campioni in squadra e sarà una sfida molto emozionante", ha detto il centrocampista della nazionale polacca. GRANDE STAGIONE - Comincerà la sua terza stagione napoletana col chiaro intento di puntare in alto, così come ha anticipato anche Carlo Ancelotti. "Dobbiamo prepararci al meglio per una grande stagione. Spero di essere all'altezza e di aiutare la squadra a vincere qualche cosa. Questo il Napoli più forte in cui ho giocato? Spero di sì. Sono già arrivati calciatori che stanno dando il loro contributo, può darsi che arrivino altri pezzi importanti per rendere più competitiva la squadra. Io leader? Ne abbiamo tanti, spero di fare il meglio". DISTANZA DALLA JUVE - L'obbiettivo del Napoli è quello di lottare fino in fondo con i campioni d'Italia e colmare il gap che ha impedito al collettivo napoletano di vincere almeno uno scudetto negli ultimi sette anni, quelli del dominio bianconero. "Quest'anno vogliamo fare meglio e combattere con loro fino alla fine. Ma nella corsa scudetto ci saranno anche altre squadre che lotteranno per il primo posto. Inter, Milan e Roma si sono rinforzate. Il campionato sarà sicuramente più interessante rispetto all'anno scorso. Noi abbiamo una rosa molto competitiva e vogliamo arrivare fino in fondo", ha ammesso Zielinski. UN MAESTRO - Il riferimento del centrocampista polacco è per Carlo Ancelotti e il suoi lavoro. "Abbiamo un allenatore che è un maestro e quest'anno può essere quello buono perché il mister ci conosce al meglio. Io non ho problemi con Ancelotti, ovunque mi schieri va bene. Cerco sempre di fare il massimo, sia da esterno sia da trequartista che da centrocampista. Il mio rinnovo? "Se ne sta occupando il mio procuratore. È una cosa che non mi riguarda". Un giudizio su Elmas? "È un ragazzo molto forte, ha qualità, personalità e ci potrà dare una grande mano", ha concluso Zielinski.
ANCELOTTI E' FIDUCIOSO
Alla vigilia della sfida contro il Barça (in programma giovedì 8 alle 1.30 italiane), Ancelotti ha parlato in conferenza stampa, sottolineando l'importanza del doppio test contro i Blaugrana, privi di Leo Messi che è rimasto in Spagna infortunato: "Abbiamo fatto una preparazione importante e ora è il momento di confrontarsi con le migliori squadre. Siamo felici di essere venuti qui per disputare amichevoli di livello come queste. Mi auguro che la squadra in queste due partite con il Barcellona possa ripetere le prestazioni delle ultime due amichevoli, nelle quali abbiamo giocato con personalità. Mi auguro che possa essere così anche con il Barcellona". Alle parole di Ancelotti si è collegato anche Callejon, che ha confermato la rilevanza delle prossime due gare: "Queste due partite serviranno per valutare la nostra condizione. Vogliamo ripetere le ultime prestazioni". Ancelotti ha poi risposto ad alcune domande sul campionato, sostenendo la competitività delle pretendenti al titolo: "La serie A è sempre più un campionato competitivo con diverse squadre che hanno rinforzato la rosa per fare bene in questa stagione".
Fonte : Gazzetta Dello Sport
ARRIVANO ALLAN E OSPINA MANCA SOLO KOULIBALY
Nell'albergo che ospita il ritiro del Napoli, a Miami, sono arrivati Allan e Ospina. I due hanno cominciato le vacanze in ritardo per aver partecipato alla Copa America. Entrambi si sono presentati a Carlo Ancelotti in buona forma, pronti per riprendere gli allenamenti, ma sicuramente non verranno utilizzati nella prima delle due amichevoli, contro il Barcellona che il Napoli giocherà, domani notte, a Miami. Ancelotti è orientato a schierare la formazione tipo, o per meglio dire, quella che al momento è la squadra titolare. RIENTRA DI LORENZO - In difesa ci sarà il rientro di Di Lorenzo che l'allenatore aveva lasciato in panchina contro il Marsiglia, preferendogli Hysaj. S'è trattato soltanto di un avvicendamento, perché il terzino albanese è destinato al mercato, mentre l'ex empolese sarà il titolare sulla fascia destra. A centrocampo potrebbe esserci la conferma di Elmas, mentre Fabin Ruiz potrebbe lasciare il suo posto al rientrante Zielinski, fuori a Marsiglia per un attacco febbrile. In attacco, Mertens e Milik non dovrebbero avere concorrenti. A FERRAGOSTO - Dopo la tournée americana, la squadra usufruirà di tre giorni di riposo e si ritroverà il giorno di Ferragosto, a Castel Volturno, per la ripresa degli allenamenti. Per quel giorno è previsto pure l'arrivo di Kalidou Koulibaly: con lui, l'organico sarà al completo. Ancelotti ha già annunciato che il difensore senegalese sarà regolarmente in campo nella prima, a Firenze, nonostante che per quella data avrà nelle gambe soltanto 8 giorni di allenamenti.
Fonte : Gazzetta Dello Sport
INCREDIBILE! MESSI SALTERA' NAPOLI-BARCELLONA!
BARCELLONA (SPAGNA) - Piove sul bagnato per Leo Messi. Dopo la squalifica di tre mesi inflitta dalla Conmebol per lo sfogo dopo la partita con il Brasile in Coppa America, la Pulce si è fermato in allenamento per un problema al polpaccio. Il fuoriclasse blaugrana non partirà per la tournée americana, saltando quindi la doppia sfida contro il Napoli di Carlo Ancelotti, fissata per i giorni 8 e 10 agosto. Il club catalano, attraverso il proprio sito ufficiale, ha reso noto che i primi esami hanno evidenziato una lesione di primo grado al soleo del polpaccio destro. I tempi di recupero, però, non sono ancora noti, anche se, stando a quanto riportato dal Mundo Deportivo, Messi potrebbe anche saltare la prima giornata di Liga contro l'Athletic Bilbao al San Mamés. Ieri, intanto, Messi non è sceso in campo al Camp Nou per il Trofeo Gamper, in cui i blaugrana hanno sconfitto l'Arsenal per 2-1.
DE LAURENTIIS : L'OFFERTA MONSTER PER PEPE E LA CHIACCHIERATA CON LUKAKU
Aurelio De Laurentiis ha fatto il punto sul mercato parlando ai microfoni di Sky. "Ho offerto una cifra blu, al cubo, per Pépé ma non ci siamo riusciti. Il vero calcio purtroppo alberga in Inghilterra. Con il ritorno di Conte e di Sarri quest'anno siamo più forti in Italia. Ma ci vuole tempo per seminare e tornare grandi. L'Arsenal fattura cinque volte il Napoli e probabilmente si sarà permesso di offrire un pochino in più della cifra che ho avanzato io", ha detto ancora a proposito dell'affare Pepè passato poi all'Arsenal. Mentre per Lukaku c'e' stata una semplice chiacchierata con l'agente del Calciatore che potrebbe ritornare sotto i riflettori del Napoli dopo il fallimento dello scambio Dybala-Lukaku ma attenzione all'Inter.
MANOLAS AVVERTE I TIFOSI!
Quindici giorni dopo. Kostas Manolas parla dei suoi primi momenti napoletani. Napoli è stata la destinazione che ha voluto con tutte le sue forze e Carlo Ancelotti l'ha sistemato al centro della difesa dove giocherà al fianco di Koulibaly che non è ancora rientrato dalle vacanze. "Quando mi ha contattato il Napoli ho informato tutti, sono molto aperto e non ho nulla da nascondere. La decisione, però, l'ho presa io. Il primo impatto coi tifosi a Dimaro è stato emozionante, quando sono entrato in campo per la prima volta si sono alzati tutti in piedi e hanno gridato il mio nome. Li ringrazio e farò di tutto per ripagare quest'accoglienza", ha spiegato al canale Youtube del club l'ex difensore della Roma.
Manolas ha poi parlato di se stesso e di come ha iniziato a giocare a calcio. "Sono nato ad Atene, ma sono di Naxos. Sono orgoglioso delle mie origini. Mi sono ispirato a mio zio, Steilos Manolas: è stato il miglior difensore nei venti anni di carriera all'Aek Atene. Mi è stato vicino e mi ha aiutato a crescere, calcisticamente".
Fonte : Gazzetta Dello Sport
VERDI GRADISCE TORINO, L'AMMISSIONE DELL' AGENTE.
L'agente di Verdi apre al Torino. Dopo le dichiarazioni degli scorsi giorni che sembravano far pensare a una trattativa ancora molto lontana dalla definizione, il procuratore del fantasista di proprietà del Napoli ha parlato così ai microfoni di Radio Marte: "Mazzarri ha sempre visto di buon occhio Verdi - ha detto Orgnoni - ma vogliamo parlare prima col Napoli. Possiamo dire che Torino è una destinazione gradita proprio per Mazzarri, ma siamo disposti a valutare la situazione che il Napoli ci sottoporrà. Resteremo in azzurro se il club ci darà piccole garanzie e ci permetterà di giocarcela, ma siamo anche pronti ad andare via se non ci fosse spazio. Abbiamo chiesto alla società di avere qualche chance in più anche perché Simone ha dimostrato di potersela giocare".
Poi ancora, riguardo la situazione al Napoli: "Verdi via dal Napoli? Domanda precisa a cui non seguirà una risposta altrettanto precisa, ma solo perché non lo so. Ha iniziato veramente bene la preparazione a Napoli e questo ha portato tante squadre a visionarlo e magari anche il Napoli a vedere il reale valore di Simone. Verdi lo scorso anno ha avuto delle difficoltà legate all'ambientamento e ad alcuni infortuni che ne hanno interrotto la continuità. Ricordo che a Roma fece molto bene, il mercoledì dopo lo si voleva far risposare per farlo giocare il sabato, ma poi ha avuto una piccola distrazione che lo ha bloccato per cui ha giocato poco per una serie di motivazioni. Abbiamo dato disponibilità al Napoli di restare perché vorremmo dare continuità dal progetto, ma abbiamo chiesto garanzie minime perché Simone ha bisogno di giocare di più e sarebbe anche un peccato tenerlo e non farlo giocare. Nonostante abbia giocato poco, Verdi ha ottimi estimatori e anche a Napoli conoscono il valore del giocatore".
Fonte : Toro News + Gazzetta Dello Sport
MILIK: RINNOVO BLOCCATO!
SIVIGLIA (Spagna) - Il Betis sogna in grande. Dopo aver acquistato li campione del mondo Nabil Fekir, il club di Siviglia ha puntato Arek Milik. In realtà, come scritto dall'Estadio Deportivo, bisognerebbe dire ha (ri)puntato perché dei contatti con il Napoli per l'attaccante polacco si erano già registrati nel mese di gennaio. De Laurentiis lo valuta 60 milioni e non ha intenzione di scendere al di sotto di questa richiesta, ma il rinnovo del contratto in scadenza nel 2021 è congelato per le elevate richieste del giocatore e la volontà di poter fare cassa vendendolo c'è eccome. Il Napoli insiste sempre per poter portare ad Ancelotti James Rodriguez, continua a monitorare la situazione Icardi e non molla la pista Lozano.
FONTE : Corriere Dello Sport
YOUNES VUOLE AFFERMARSI A NAPOLI!
"Sogno di diventare un grande calciatore e di affermarmi con il Napoli. Spero di essere più efficace e produttivo con la maglia azzurra. Voglio segnare tanti gol e vincere qualche trofeo nella prossima stagione". Lo ha detto l'attaccante del Napoli Amin Younes in un'intervista al giornale tedesco Sport Bild. Il 25nne attaccante tedesco resterà in azzurro ed è pronto a reggere la concorrenza in attacco: "Davanti a me - spiega - ho giocatori formidabili come Mertens, Insigne e Callejon. Purtroppo sono stato sfortunato a causa di un infortunio ma tifosi hanno potuto notarmi nell'ultima parte di stagione che si può contare anche su di me e io farò il possibile per ripagarli della loro fiducia. Ancelotti è come una figura paterna per noi, insieme al figlio Davide ha creato una bellissima atmosfera nel gruppo. Punto a tornare in nazionale: se riuscirò a dare continuità di rendimento anche in questa stagione, mi giocherò le mie carte per ritornarci".
FONTE : CORRIERE DELLO SPORT
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